Vinicio: “Edinson super, merita di entrare nella storia”

Se mi raggiunge oggi a 70 gol ne sono orgoglioso

Segnando allo stadio Massimino, il Matador Cavani raggiungererebbe due brasiliani del passato a 70 reti nella classifica dei marcatori del Napoli: Canè e Vinicio. Hanno indossato la maglia azzurra in epoche differenti, entrambi sono rimasti nel cuore dei tifosi e a Napoli si sono trovati così bene da restarvi al termine della carriera.

Vinicio, oggi Cavani potrebbe arrivare a 70 reti, quante ne ha segnate lei, ’O Lione che infiammò il Vomero e inaugurò il San Paolo nel ’59 con un gol alla Juve.
«Ne sarei orgoglioso perché l’uruguaiano è un grande attaccante: i tifosi si sono giustamente legati molto a lui».
Ha scritto Edinson su Twitter: voglio superare i record di idoli come Maradona, Sallustro, Vojak.
«È avviato sulla buona strada, visto che ha segnato 69 reti in poco più di due stagioni. Peraltro, lui si trova in una situazione differente rispetto ad alcuni giocatori del passato».
In che senso?
«Nella sua storia il Napoli ha avuto grandi calciatori che non sono riusciti ad arrivare ad alti livelli e a vincere perché il contesto non li aiutava: serve un gruppo all’altezza. Cavani è bravo e ha la fortuna di giocare in una squadra molto forte. Un anno fa c’erano Lavezzi, Pandev e Hamsik accanto a lui; adesso ci sono Pandev, Hamsik e due giovani come Insigne e Vargas. Questo fa la differenza. Non c’è solo Cavani, con tutto il rispetto per un attaccante capace bravo e umile, perché lavora tanto per la squadra».
Una scalata irresistibile, quella di Cavani: fino allo scudetto?
«Il Napoli ha la possibilità di vincerlo in questo campionato. Le altre squadre non si sono rafforzate, anzi qualcosa hanno perso rispetto alla scorsa stagione, per motivi economici. La Juve è forte, ma rischia di essere distratta da altri problemi e poi è impegnata in Champions League. La squadra di Mazzarri ha tutto per arrivare al primo posto. La partenza in campionato è stata molto confortante».
Escludendo Vinicio, chi è stato il più grande attaccante nella storia del Napoli?
«Maradona viene al di sopra di tutti, quindi non va menzionato. Se parliamo di centravanti, dico Careca. Un grandissimo, con un fiuto del gol straordinario: le sue stagioni al fianco di Diego sono state vincenti e indimenticabili».
E Cavani?
«Ha una media stupefacente, mantenendo questo passo sicuramente riuscirà ad arrivare ai vertici della classifica cannonieri di tutti i tempi del Napoli e a vincere tanto, come ha dichiarato. Mi piace la sua determinazione. Lascerà sicuramente un ricordo bellissimo nel cuore dei tifosi del Napoli, come siamo riusciti a fare noi».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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