L’allenatore del Torino Giampiero Ventura ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Torino. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“In campo c’erano due realtà diverse, il Napoli ha ambizioni di scudetto, noi abbiamo quella di crescere nella programmazione e nella valorizzazione dei giovani. La sconfitta contro l’Udinese è arrivata dopo il ko in Coppa Italia contro la Juventus, ha lasciato il segno. In alcuni frangenti oggi abbiamo ripreso a fare calcio, c’è rammarico per il risultato ma ho visto segnali positivi. Speriamo di recuperare altri elementi come Maksimovic e Obi per esempio. Forse mettere Zappacosta dieci minuti prima avrebbe aiutato ma con il senno del poi è facile. La Roma al momento ha problemi importanti, per me ci sono tre squadre più accreditate che sono Juventus, Inter e Napoli e una grande outsider come la Fiorentina. Il Napoli potrebbe pagare a livello numerico la rosa che ha e i tanti impegni che è chiamato ad affrontare. Maksimovic? Io non sono la società, l’allenatore del Torino, per me è un giocatore da grandissima squadra come del resto lo è il Napoli. A giugno ho detto che sarei contento se fosse rimasto, oggi non era a Napoli perchè ha giocato novanta minuti con la Primavera per riprendere il ritmo, non so se domenica o l’altra ma rientrerà, poi il mercato non lo faccio io. Espulsione? L’arbitro mi ha detto che il gesto di colpire la panchina dopo un lancio di un mio giocatore è un gesto equivalente a scaraventare la giacca a terra o a calciare una bottiglietta d’acqua”
Dai nostri inviati al San Paolo Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
