«Il Napoli è una squadra costruita benissimo. È venuta a Praga per vincere. Ma attenzione allo Sparta perché per loro quella di stasera è una partita molto importante». Con lo Sparta Praga Thomas Ujfalusi ha fatto giusto una toccata e fuga – nel 2013 -ma conosce il calcio ceco fin da bambino. Una vita in giro per l’Europa. Con tappe in Fiorentina, Atletico Madrid, e Istanbul dove con il Galatasaray è stato prima giocatore e poi dirigente».
Che partita si aspetta stasera?
«Lo Sparta Praga giocherà con i migliori per vincere a tutti i costi. Il Napoli penserà anche alla partita di lunedì con la Samp: non so se Benitez farà turn over anche perché con lo Young Boys non andò bene».
C’è un giocatore che il Napoli deve temere?
«Stanno giocando tutti bene. Ma terrei d’occhio Dokal e Kaderabek e soprattutto Lafata che è capocannoniere della Liga. Per fortuna del Napoli non ci sarà Konaté infortunato. Lui è molto bravo nell’uno contro uno e avrebbe potuto dare qualche problema alla difesa azzurra».
Che atmosfera ci sarà allo stadio?
«Si prevede il tutto esauritocon18 mila persone. Il tifo è molto caldo e i supporter sosterranno la squadra dall’inizio alla fine».
Il pari con il Cagliari influirà sulla mentalità della squadra?
«Campionato ed Europa League sono molto diversi. Il Cagliari è una squadra offensiva alla Zeman e contro il Napoli ha fatto una grande partita. Gli azzurri a Praga vogliono vincere per dimenticare il 3-3 di domenica».
Dove può arrivare il Napoli?
«La squadra di Benitez mi sta piacendo tantissimo, ha un grande organico e si giocherà il secondo posto con la Roma fino all’ultima giornata».
Lo scorso anno ci sono stati contatti tra il Napoli e il Galatasaray per Inler?
«Assolutamente no. È un ottimo giocatore ma troppo simile a Selcuk Inan. Credo che il Galatasaray lo avrebbe trattato solo se avessero avuto offerte per cedere Selcuk. Poi quando Mancini ha lasciato Istanbul sono andato via anche io».
A proposito: Mancini può rilanciare l’Inter nella lotta al terzo posto?
«Ne sono sicuro. Ha già vinto tanto in Italia e conosce bene l’ambiente. Meglio di tutti. Ha già fatto un buon pareggio alla prima nel derby».
E Prandelli al Galatasaray?
«È un ottimo allenatore. Credo sia il migliore che io abbia mai avuto in vita mia».
C’è un giocatore del Napoli che prenderebbe nella sua prossima squadra?
«Ce ne sono tanti, ma su tutti mi piace tantissimo Hamsik. Ora non sta attraversando un ottimo momento ma sono sicuro che si riprenderà al più presto».
Fonte: Il Mattino
