Rafa Benitez ha parlato ai microfoni di Premium nel post gara di Chievo-Napoli. Ecco quanto individuato dalla nostra redazione: “Gabbiadini lanciato al momento giusto? Si, ho parlato con il preparatore atletico che ha saputo metterlo in sesto definitivamente. Ha le qualità per far male agli avversari, deve solo integrarsi meglio nei meccanismi della squadra. Abbiamo sbagliato molto nelle ripartenze, potevamo chiudere la gara e invece abbiamo sofferto fino alla fine. Obiettivo secondo posto? No, guardiamo alla singola partita. Ora c’è l’Inter in Coppa Italia, poi l’Udinese in campionato. Futuro? Ne riparliamo tra tre mesi. Parole di addio in conferenza? No, mi è stata fatta più volte la domanda e si cerca di interpretare anche le virgole. Lavoriamo ogni giorno per il bene e la crescita della società, pensando anche all’immmediato per il risultato di settimana in settimana. La miamentalità è chiara: voglio sempre vincere fino all’ultimo giorno. Solo qui in Italia se non hai un contratto lungo ci si scandalizza. Al Chelsea ho firmato per 6 mesi ed ho vinto l’Europa League…Linee di centrocampo e difesa più strette? Lavoriamo tanto sia per la fase difensiva che per quella offensiva. Analizziamo ogni singolo e cerchiamo di migliorare, le sedute tattiche sono contiue e complete. Resto calmo dopo gli errori sotto porta? Cerco di restare calmo per centrare il problema, parliamo tanto con De Guzman. Quest’anno ha avuto molte più occasioni del solito per segnare, può fare meglio”.
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