L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Inter. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“A me è piaciuta di più la partita contro il Sassuolo in termini di palleggio, stasera siamo stati più cattivi, poi il futuro ci dirà se siamo stati più determinati o fortunati. Siamo contenti di questa prestazione, abbiamo vinto contro una squadra forte. A Lisbona sarà una partita difficile e importante che può avere delle ripercussioni come tutte le sfide importanti. Dobbiamo prepararci per disputare a Lisbona perchè è possibile che ne dovremo fare una per i primi settanta ed un’altra per gli ultimi venti. Dobbiamo entrare in campo per fare la nostra partita, per vincere, non possiamo giocare con il tarlo di pareggiare, non abbiamo le caratteristiche per farlo. La prospettiva ha un fronte temporale diverso rispetto ad altre parti, penso sia un centrocampo dal futuro prossimo. Rog lascia la sensazione di essere un ragazzo intelligente perchè sta con noi da 90 giorni ma ne ha trascorsi 30 in nazionale. Non mi sembra che la prospettiva sia molto lunga ma a Napoli la prospettiva è domani. E’ un centrocampista abbastanza completo, non spreca la palla, ha buoni tempi d’inserimento, spero ci sia utile. Gabbiadini stasera mi è piaciuto, ha partecipato alla manovra più di altre volte, ha avuto buoni tempi d’attacco alla profondità e in qualche occasione non è stato servito. Se si mantiene a questi livelli, c’interessa poco anche che faccia gol. Zielinski ha facilità di calcio, ad un giocatore con le sue caratteristiche si può chiedere di più in termini realizzativi. E’ un giocatore che non si sa ancora sfruttare in pieno, dal punto di vista tecnico è sopraffino, potrebbe fare la differenza ancora di più rispetto a quanto sta facendo oggi, talvolta forse anche per la sua età s’accontenta di disputare partite normali. Se contro il Sassuolo entra il palo di Callejon, si parla di una grande prestazione della squadra e del carattere. Tra ciò che può fare la testa e ciò che può fare il culo, c’è differenza e lo capiremo col tempo se stasera è stata soprattutto fortuna. L’entusiasmo si perde perchè viviamo in un ambiente in cui non si danno le giuste soddisfazioni, si parla di una squadra in crisi ma in realtà negli ultimi due mesi ha viaggiato alla media di due punti a partita. In allenamento non ho mai visto questa perdita d’entusiasmo, ho notato allegria, intensità, poi è normale che ti “girano” un po’ quando il risultato non corrisponde alla prestazione. Hamsik? E’ un giocatore che ha la capacità di far sembrare facili i gesti difficili, a volte vedi una giocata di prima su un pallone sporco quando un altro avrebbe fatto tre tocchi. E’ un grandissimo giocatore, forse un po’ troppo buono per sfruttarsi al massimo a livello caratteriale ma a noi piace così, è un ragazzo con cui è bello condividere le giornate. Voglio spendere qualche parola per Reina, che ha commesso qualche errore assumendosi sempre le responsabilità da grande persona e vorrei che fosse sottolineato che da qualche partita sta realizzando grandi prestazioni. E’ difficile ripetere la scorsa annata perchè abbiamo perso un giocatore importante come Higuain e un ventiduenne che aveva realizzato sette gol, oltre a non avere avuto Albiol per due mesi e mezzo”
Dai nostri inviati al San Paolo Ciro Troise e Stefano D’Angelo
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro