L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Besiktas. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’assenza di Albiol per noi è pesante perchè comanda la linea difensiva, fa partire certi movimenti, stanno venendo fuori, però, degli erroracci. Sul secondo e sul terzo gol c’è poco da parlare, abbiamo commesso un errore in possesso, l’altro è frutto di una palla inattiva, ci siamo resi conto tardi della superiorità numerica. Stiamo in un momento particolare, ci sono stati stasera una serie d’episodi che avrebbero potuto ammazzare la squadra, ritengo la sfida di stasera un netto passo in avanti rispetto a sabato. Abbiamo subito tre gol su tre palle-gol costruite dagli avversari, il 2-2 sarebbe stato un buon brodino, avrebbe fatto classifica e ci avrebbe fatto bene mentalmente. Se in campo ci fosse stato Gabbiadini, tirava lui il calcio di rigore, senza Manolo dovevamo mettersi d’accordo Mertens e Insigne. Abbiamo cercato di costruire una squadra brillante, di palleggio. I nostri esterni d’attacco devono esprimersi meglio nella fase di non possesso. Insigne? L’ho visto abbattuto, il rigore sbagliato è pesato tantissimo, si è perso completamente così come Jorginho dopo l’errore. Siamo in un momento in cui commettiamo errori a cui non siamo abituati, la squadra ha perso un po’ della sua spensieratezza, questi ragazzi devono pensare a divertirsi, questo gruppo è stato investito di responsabilità e pressioni che non gli potevano appartenere in un anno in cui si è ringiovanito l’organico. Questo gruppo non deve ascoltare nessuno in questo momento, deve ritrovare il gusto di difendersi avanti anche se stasera ho visto un passo in avanti sotto il profilo dell’atteggiamento mentale. Sabato vi ho detto che Diawara è molto più avanti di Rog, è più facile per lui entrare in campo, l’abbiamo inserito perchè abbiamo visto che la squadra s’allungava, ho tolto Zielinski perchè aveva subito un colpo e l’ha comunicato alla panchina. Hamsik centrale è una soluzione che a me piace, se faccio una scelta del genere dall’inizio ammazzo sia Jorginho che Diawara. Jorginho è la vittima della squadra perchè si allunga e lo mette in difficoltà, mentre l’aveva compatta intorno a lui. Se costringi Jorginho a trenta corse di 40-50 metri a tempo, lo metti in difficoltà viste le sue caratteristiche difficoltà. Al 35′ aveva sbagliato un solo passaggio, nel senso ha scelto la situazione peggiore in cui sbagliare ma se si realizzano 120-130 passaggi a partita ci può stare. Ho visto Hysaj poco brillante, Maksimovic aveva i crampi al polpaccio, perciò ho scelto Maggio e Chiriches. Non ho rivisto gli episodi dei rigori, abbiamo subito un gol in fuorigioco ed è stata annullata una rete di Gabbiadini che in termini di regolamento era giusto perchè Marcelo ha commesso un intervento e ha rimesso in gioco Manolo. Non penso che questo girone abbia una favorita ma è molto equilibrato, saranno tutte partite sul filo del rasoio come stasera. Quando si gioca ogni tre giorni, è prematuro fare questi ragionamenti stasera. Bisogna valutare come esce questa squadra dal punto di vista fisico e nervoso. Contro la Roma ha giocato meglio Mertens, stasera è entrato molto bene Gabbiadini. Il problema è ritrovare una fase difensiva più ordinata, oggi ho rivisto la voglia di andare ad aggredire gli avversari ma ci siamo mossi con eccessivo disordine”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
