L’allenatote del Napoli Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Cagliari. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“E’ importantissimo il centrocampo che ho a disposizione, Allan e Hamsik sono i nostri due interni storici, Zielinski e Rog stanno crescendo tanto e anche sul vertice basso siamo ben coperti. Voglio ringraziare non solo la Curva B ma tutto il pubblico napoletano che mi ha sempre fatto sentire importante, stiamo cercando di ripagarli nell’ambito di ciò che possiamo fare, i risultati sono d’ottimo livello. Se qualcuno pretende che si diventi improvvisamente il Bayern Monaco, c’è qualche problemino in più. Vorrei rimanere qui fino alla fine del progetto che coincide con quella del ciclo, il termine può essere dovuto a cessioni eccellenti, a problemi anagrafici. Quanto è lontana la fine dipende poco da me, bisogna entrare nella testa della società e dei giocatori. Sappiamo che sopra di noi ci sono società economicamente più forti, quando entrano in ballo è difficile per tutti trattenere i calciatori. Sui portieri la penso come su tutti gli altri calciatori, mi auguro che il rendimento di Reina sia dentro che fuori dal campo duri ancora a lungo. Reina è un giocatore importantissimo, poi la sua età deve spingere la società a considerare che c’è bisogno di un portiere più giovane fra due o tre anni. E’ un mio grande punto di riferimento, non cambio idea se fa qualche partita in meno. Non mi riferivo a nessuna cessione possibile in particolare, specificavo solo che certi sacrifici, quando per esempio entra in ballo il Barcellona di turno, è difficile per tutti, sappiamo che ci sono sette-otto società in Europa che sono davanti a tutti. Ciò fa lievitare i prezzi e spesso mette in crisi anche alcuni rapporti tra i giocatori e le società. Tutti i giocatori vogliono rimanere perché se si stanno esprimendo a grossi livelli, si divertono anche in allenamento e così divertono anche gli spettatori. Non so se tutto ciò si possa tradurre in risultati più importanti di questi straordinari che stiamo portando a casa, nel girone di ritorno abbiamo portato a casa 39 punti in sedici partite, rotto il muro dei cento gol e ottenuto il record delle vittorie esterne del Napoli, siamo quattro lunghezze avanti in più rispetto allo scorso anno”
Dai nostri inviati al San Paolo Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
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