L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Palermo. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“10-0-0? In Italia siamo abituati a dire davanti a prestazioni di questo genere che hanno fatto la loro partita, perciò il calcio italiano non si vende all’estero. Il rammarico è dovuto al fatto che abbiamo preso gol in una delle rarissime occasioni in cui si sono presentati nella nostra metà campo, non abbiamo sfruttato dodici-tredici occasioni da gol. Riguardo alle scelte a centrocampo, sono fatte per arrivare a marzo con i giocatori pronti a darci una mano, per gestire le energie a disposizione, ho preferito tenermi Zielinski come arma a gara in corso. La squadra deve abituarsi a Pavoletti, non ha nelle corde alzare la palla, Leonardo deve rientrare in condizione, ancora non è a buon punto, il gruppo non sa ancora sfruttare al meglio le caratteristiche. Non dimentichiamo che quattro minuti dopo il cambio modulo abbiamo segnato, con un tiro di Mertens che ha potuto liberarsi dai difensori avversari. Non aver vinto oggi ci manda a caso stasera con un po’ d’amaro in bocca, si va a letto con un filo di giramento. Speriamo che sia una di quelle partite che ogni tanto succedono. Bisogna valutare solo se il gol si possa imputare ad un po’ di leggerezza nei primi minuti, non propendo tanto per quest’ipotesi perchè di solito chi entra in campo in maniera leggera poi si fa prendere dal nervosismo. Non mi sembra tanto d’insistere su Pavoletti, abbiamo cercato di sfruttare le sue caratteristiche. L’attacco leggero mi piace, anche i numeri lo dimostrano, abbiamo il migliore attacco. Processo di crescita nella mentalità? E’ a buon punto, naturalmente non abbiamo giocatori di 29-30-31 anni presi dal Barcellona e dal Real Madrid, l’organico è composto da ragazzi giovani di qualità, se crescono sotto il profilo della personalità possiamo diventare una grande squadra. Pareggi? Speriamo che inseriscano gli shoot-out come dice Van Basten. Il Palermo, dati alla mano, considerando solo il rendimento in trasferta, è da metà classifica. Voglio pensare sia una casualità il gol subito, altrimenti vuol dire che abbiamo fatto un piccolo passo indietro.”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
