L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Crotone-Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Manolo ha fatto un errore, nel calcio si va sempre a cercare delle problematiche che possono esserci ma anche no. Se si sbaglia un’uscita non siamo sereni, se si rimedia un’espulsione non stiamo bene di testa, certamente a Gabbiadini non piace stare al centro dell’attenzione. Un po’ deve fare lui un passo in avanti perchè il mestiere è questo, un altro po’ spero che non ci sia accanimento. Manolo deve pensare solo al campo, ad allenarsi, non ascoltare chiunque, in questo momento abbiamo bisogno di tutti, anche di lui, ci dispiace. Questo tipo di terreni sono la rovina del calcio professionistico, oggi abbiamo fatto bene anche in inferiorità numerica, forse solo negli ultimi dieci minuti, con l’ingresso di Simy, quando la partita è diventata sporca. Un conto è affrontare il Crotone in Pescara, un conto è qui in quest’ambiente, se avessero giocato sempre allo “Scida” avrebbero qualche punto in più. E’ difficile stabilire dove iniziano i nostri meriti e dove, invece, i demeriti del Crotone. Oggi era difficile fraseggiare, il terreno di gioco ci metteva in difficoltà, Diawara è un ragazzo giovane a cui viene chiesto di giocare in maniera diversa rispetto a Jorginho, qualche palla persa gli va concessa. Ci sono volute due-tre settimane per metterlo a posto fisicamente e altre due-tre per inserirlo nei nostri meccanismi di gioco. L’impiego di Omar era relativo alla fase di contingenza, poi col suo dinamismo nel finale di gara ci poteva essere utile, in un ruolo che non fa abitualmente. Ieri sono venuti i tifosi a dirci di star sereni e tranquilli, una cosa rara nel calcio. La differenza di valori c’è, il Crotone sul 2-0 per noi aveva la partita in salita, se i rossoblù avessero fatto tutte le partite qui avrebbero qualche punto in più, io che ho militato tanti anni in serie C e B so quanto è difficile giocare in questo stadio. E’ stato più facile di quanto previsto perchè siamo andati sul 2-0, un episodio favorevole o sfavorevole può condizionare l’andamento della gara, oggi un piccolo episodio fortunato ci ha favorito. Create soprattutto voi i problemi a Gabbiadini, non vedo perchè debba essere sempre messo lui al centro dell’attenzione. Gabbiadini ha avuto una reazione che non doveva avere, Jorginho un retropassaggio, io una sostituzione che non dovevo fare, penso che anche voi fate delle cazzate nel vostro lavoro. Abbiamo speso di più di quanto potevamo spendere, Gabbiadini prenderà un rimprovero da parte del direttore sportivo, forse anche una multa, sarebbe giusto così. In attacco avremo poco tempo per provare, fra 70 ore saremo di nuovo in campo, purtroppo ci sarà poco da pensare. Fase difensiva? La squadra ha aiutato poco la linea in certi frangenti, non penso che oggi abbiamo concesso tanto, Maksimovic ha fatto bene a livello individuale, ancora deve inserirsi al meglio nei meccanismi collettivi. Se uno è un giocatore di prospettiva, non può essere pronto dopo dieci giorni. Juventus? Dopo tre sconfitte consecutive, non possiamo pensare alla Juventus. Abbiamo fatto 14 mesi bene e 15 giorni male anche se leggendo voi sembrava il contrario”
Dai nostri inviati a Crotone Ciro Troise e Antonio Balasco
