L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Juventus. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Non ho potuto fare cambi diversi, ho inserito Zielinski per avere il centrocampo più offensivo possibile. Avevamo in mente altre cose, poi ci hanno chiesto il cambio Hamsik e Strinic. Si stava riscaldando Milik, l’unico dubbio era se passare al 4-2-3-1 o restare col 4-3-3. Siamo rimasti a metà dell’opera, però sono contento per la prestazione, raramente ho visto la Juventus subire così tanto, siamo stati poi bravissimi a non concedere le ripartenze. I dati di stasera sono ottimi, ci rimane un po’ di rabbia per non aver vinto e non aver accontentato questo pubblico straordinario, dobbiamo sentirci in debito e ricambiare tutto mercoledì. Differenza di minutaggio Ghoulam-Strinic? In un certo periodo della stagione Ghoulam mi sembrava più in forma, Strinic è riuscito a meritarsi lo spazio che sta avendo, ho puntato su di lui, non ha giocato per far rifiatare l’algerino. La partita di stasera conferma un nostro limite: non riuscire a portare a casa quanto la partita propone. Speriamo che la sensazione di riuscire a metterli in difficoltà possa esserci utile in vista della gara di mercoledì. La squadra si sta esprimendo su alti livelli, bisogna valutare il percorso di recupero dopo una partita così dispendiosa. Abbiamo la speranza e forse anche la certezza che si possano cambiare quattro-cinque giocatori e avere la stessa squadra. Reina? Faremo come abbiamo fatto oggi, faremo decidere al calciatore che è esperto. Perchè Rafael e non Sepe? Per lo stesso motivo per cui ha giocato contro lo Spezia, l’ho visto in crescita durante l’allenamento. Quest’anno non ho creato un percorso nella maniera giusta, se rimangono bisogna crearlo per la prossima stagione. Meritano entrambi di più, anche Sepe è cresciuto. Milik? Viene da un infortunio serio, non può avere una condizione ottimale, per otto ore al giorno ha lavorato per l’efficienza del ginocchio, non per quella del calciatore. Bisogna tenere presente le caratteristiche dei nostri attaccanti, probabilmente di testa hai più chances, come l’ultima palla di Callejon, mentre lo scambio in velocità di Mertens è difficile vederlo con Milik. Devo tenere anche in considerazione che questi tre ragazzi ci hanno consentito di avere il migliore attacco del campionato, se uno dei tre non ha recuperato per mercoledì, Milik va in campo subito. Non ho avuto grande paura neanche per l’assenza di Reina, giocatore importantissimo per personalità e carisma. Se sono molto stanchi, potremmo cambiare anche sei uomini. Siamo stati sfortunati sul rimbalzo in occasione del primo gol, Allan non è potuto intervenire. Stasera trovare dei difetti alla nostra fase difensiva è più dura del solito. Hamsik e Strinic? Marek mi ha detto che ha sentito il polpaccio indurirsi, restare in campo era controproducente, Strinic ha avuto un crampo al flessore e andare a contrastare Cuadrado con i crampi non era l’ideale”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
