Rafa Benitez: ”Higuain deve essere un leader. Il Milan ha molta qualità. Rischio Liverpool in Europa? Magari in finale…”

Il tecnico del Napoli Rafa Benitez è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Gol in onda su KissKiss Napoli: “Con lo Slovan abbiamo visto una buona partita, poteva essere anche meglio. Sempre in controllo con diverse occasioni di gol, sono soddisfato. Rischio Liverpool al sorteggio? Mi piacerebbe rincontrare diversi amici ma significherebbe anche che una delle due dovrebbe uscire e mi dispiacerebbe. Magari in finale. A San Siro lo scorso anno giocammo una grande partita in uno stadio di massimo livello. Mancherà Maggio perchè squalificato, ho lavorato con Henrique e Mesto, vedremo chi giocherà. Il terzo posto dipende solo da noi, ho fiducia che questa squadra possa ancora crescere. La seconda parte del campionato saremo ancora più forti. La Roma ha avuto un piccolo periodo di crisi ma hanno vinto lo stesso sfide difficili come con Atalanta ed Inter ed hanno dimostrato di essere forti. Con la giusta continuità potremmo avvicinarci a loro. Inzaghi? Ha fatto benissimo come calciatore, sarà una sfida nuova. Al di là del modulo il Milan ha tanta qualità e gamba. Le qualità dei singoli possono fare la differenza. Torres? Con il Liverpool fece benissimo, così come al Chelsea. E’ un giocatore che ha bisogno di fiducia e che può fare la differenza in qualsiasi squadra. Mancheranno Abate e De Sciglio ma chi giocherà farà bene, noi proveremo ad attaccare sulle fasce, cercando la profondità. Higuain? E’ un giocatore molto importante per noi, deve essere la bandiera, ha la capacità per farlo. Sempre se gioca, Duvan sta facendo molto bene. Zapata ha bisogno di giocare per migliorare la condizione fisica. Attenzione massima ai cartellini gialli, Albiol e Koulibaly sono in diffida, e potrebbero scontare il turno nella supercoppa. Se farò turnover? Se ci sono partite ogni tre giorni, credo che potremmo gestire meglio le forze di settimana in settimana. Punti persi con le piccole? Dipende dalle caratteristiche dei giocatori, non è facile. Alcuni giocatori sono abituati a giocare al massimo livello e mantengono un certo standard, altri no. Siamo una squadra sempre sotto i riflettori delle critiche. Gabbiadini? Con Bigon parliamo spesso di calciatori duttili che possono ricoprire più ruoli. E’ un calciatore di qualità ma non posso dire molto, non è un nostro calciatore. Continuiamo a lavorare e guardiamo al mercato. Supercoppa? E’ un trofeo contro una squadra importante, proveremo a vincerla”.