Intervenuto a Radio Crc ha parlato il direttore sportivo dello Zaglebie Lubin, la squadra che ha scoperto l’obiettivo azzurro Piotr Zielinski. Ecco le parole riportate da Iamnaples.it:
“Parliamo di un calciatore che ha esordito giovanissimo, aveva 11 anni ed è stato notato sia per la forte personalità sia per il suo svariare nel reparto offensivo, molto sulla trequarti. Ama gli inserimenti, ma è dotato di velocità, dinamismo e un’ottima visione di gioco. Come è stato scoperto dall’Udinese? Non è stato difficile scoprirlo, è un calciatore pieno di talento. In Polonia era in una struttura per giovani piccoli calciatori di qualità; sul ragazzo c’erano tanti calciatori, in particolare il Psv Eindhoven, ma l’Udinese che aveva osservatori in Polonia, notò il suo talento e decise di prenderlo. Fu una trattativa lampo perché il calciatore era desideroso di venire in Europa. Immaginavamo potesse avere questa crescita, ma la giovane età ed il fatto che era in scadenza di contratto hanno portato ad un costo così basso (100 mila euro investi’ il club friulano). Sto seguendo gli sviluppi del calciatore, che è cresciuto nella visione di gioco e nella fase offensiva e credo che possa crescere ancora”.
