Vincenzo Cangelosi, storico vice di Zdenek Zeman, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete-Secondo Tempo in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco le sue parole: “Quando diciamo 4-3-3 pensiamo ad Insigne e viceversa? “Sicuramente questo adesso sarà per Lorenzo uno dei motivi principali e ritengo che sia giusto che sia Mister Conte a decidere il miglior utilizzo di Insigne in Nazionale a prescindere dagli schemi. Come lo vede nel ruolo da trequartista, visto che da voi è stato determinante? Io penso che Lorenzo non abbia grossi problemi, anche perché quando Pavone l’ha visto in primavera lui occupava quella posizione da trequartista anche perché il Napoli primavera non giocava con il 4-3-3. Zeman con l’esperienza accumulata in questi anni ha ritenuto che quella da esterno è la posizione migliore per lui sia perchè ha la possibilità di partire da lontano per poi convergere come sta facendo adesso e quando ha più spazio per la partenza. Se lui riesce a partire dall’esterno trova sicuramente una giocata importante come sta facendo”. Cosa avrà provato il tecnico boemo nella recente esplosione di Insigne?“Insigne sicuramente per Zeman è l’ennesima grande soddisfazione, per tutti quei giocatori che lui è riuscito a portare in nazionale, Lorenzo in particolare perché tante persone che hanno visto la sua statura hanno pensato che un giocatore piccolo non potesse arrivare a questi livelli e quindi ci ha sempre creduto e per lui è uno dei giocatori più forti che c’è in Italia a prescindere dal fisico ed adesso lo sta dimostrando perché, dovreste saperlo meglio di me. Zola non aveva un grande fisico ma è stato un grandissimo giocatore. Se uno sa giocare non è il fisico che può fare la differenza e Lorenzo sa giocare”. Aveva già intuito che sarebbe diventato un campione simile a Del Piero quando l’allenava? “Sicuramente sin da piccolo, già da Foggia ha sempre dimostrato di avere ottime caratteristiche e di poter arrivare ad altissimi livelli, ha delle caratteristiche diciamo simili, in determinate cose per me Lorenzo è più determinante, nel passaggio, riesce a trovare delle soluzioni che non tutti i giocatori riescono a vedere in anticipo. Lui ha questa grande potenzialità e sicuramente con il passar del tempo, e con l’esperienza può soltanto migliorare”.
Fonte: gonfialarete.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro