Gino Zavanella è intervenuto ai microfoni di “Si gonfia la rete” in onda su Radio Crc. Ecco quanto è stato evidenziato dalla redazione di IamNaples: “Tutti gli appassionati di calcio sperano che tutti gli stadi possano diventare stadi umani, che possano accogliere i tifosi in maniera adeguata. E’ chiaro che tenteremo di fare del San Paolo uno stadio accogliente e moderno. Il tentativo è quello di avvicinare il pubblico al campo da gioco. Le scelte non dipendono solo da me. E’ un progetto in divenire, siamo a livello di studi generali. Dipende dalla disponibilità, dalle varie realtà. Non dipende solo da De Laurentis o solo dall’amministrazione, ma da una serie di fattori. Adesso siamo agli studi preliminari, si farà un progetto in cui la capienza non sarà diminuita e si studieranno dei sistemi costruttivi che permetteranno il proseguimento del campionato. Non credo che passeranno 20 anni. Ciò che è certo è che ci sarà un incontro su delle carte concrete. Qualche idea è stata buttata giù e in questi giorni il presidente tirerà le somme e vedrà come proseguire. Non so quando comincerà perchè dipende dalle convenzioni. De Laurentis e l’amministrazione mi devono dire se il progetto che mostrerò andrà bene. Credo che oggi non verrà protocollato nulla. Oggi si capirà solo se le idee del presidente coincidono con quelle dell’amministrazione”.
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