Sandro Sabatini: “Allan-Hamsik-Valdifiori, che centrocampo! Insigne trequartista sarà…”

Sandro Sabatini di Premium Sport è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Su Napoli-Anaune? Mertens ed Insigne si sono trovati molto bene nel nuovo sistema di gioco, per quel che può valere il test. L’indicazione tattica è stata importante, i meccanismi ci sono. Insigne è la più bella scommessa del Napoli quest’anno in quel ruolo, può essere la rivelazione del campionato. Per la difesa il test era poco probante, c’è bisogno di vedere la difesa in un test di maggior rilievo. Se Rugani può essere considerato un talento a livello assoluto, Tonelli è un giocatore inventato da Sarri. Miglioreranno anche i due centrali difensivi del Napoli. Su Valdifiori? Ha il calcio in testa, non ci pensa, gli viene tutto naturale. Applica l’intelligenza in ogni movimento e passaggio che fa. Non mi meraviglio sia il giocatore chiamato da Sarri per trasmettere i suoi insegnamenti e non solo. Indipendentemente dal gioco di Sarri, era un calciatore seguito da tante squadre, Milan compreso. Un conto è avere Valdifiori a dirigere il gioco, un altro è avere un giocatore tipo De Jong, un incontrista che non ha la qualità di Valdifiori. Su Allan e Hamsik? Quando Pirlo è stato grande lo è stato perchè aveva Gattuso e Ambrosini al suo fianco. Nella Juventus Pirlo è stato grando quando ha avuto al suo fianco Vidal e Marchisio, poi è arrivato Pogba. È esattamente la stessa cosa nel centrocampo del Napoli. Allan e Hamsik non sono solo polmoni, ma anche piedi. È un centrocampo tra i migliori in A. A me non piace dare addosso agli allenatori andati via. Benitez è un signore e un grande allenatore, ha avuto atteggiamenti discutibili, però dal punto di vista tattico alcuni giocatori che hanno vissuto con Mazzarri rimpiangevano l’accuratezza tattica del tecnico toscano, accuratezza tattica che hanno ritrovato con Sarri. Hamsik non ha parlato con Benitez, perchè i due non hanno avuto questo dialogo? È uno dei più grandi rimorsi della gestione Benitez.”