Nella trasmissione Si gonfia la rete ha parlato così l’ex calciatore del Napoli e ex tecnico delle giovanili del Sassuolo Rubens Pasino. Ecco le sue parole:
“Nonostante fossero anni difficili conservo bei ricordi dell’anno e mezzo a Napoli e fa un po’ specie paragonare quel Napoli con quello di adesso. In passato la squadra non era costruita con grande acume e che non diede grandi risultati. Ricordo che segnai un gol in campo neutro nella sfida contro il Cagliari, e, chiaramente, quello fu un bel ricordo. In quella stagione 2002-2003, ci furono diversi problemi societari e quelle cose incisero tanto nel corso della stagione. La sfida con il Real Madrid? Il pubblico di Napoli non ha eguali, c’è sempre stato anche nelle serie inferiori e penso sia ovvio che c’era il pienone contro i migliori calciatori al mondo”.
Poi prosegue: “La sfida con il Sassuolo? Non sarò allo stadio, una gara tra due squadre che giocano un ottimo calcio, il Sassuolo è una squadra propositiva e il Napoli è la squadra con il miglior gioco in Italia. Sarri ha fatto un lavoro straordinario, ricordo il tecnico che sfiorò la Serie B con l’Alessandria e lui aveva grande merito in quella sua esperienza. Ha dato un’impronta di gioco alla squadra e ha valorizzato diversi calciatori come Mertens e Insigne”.
Sul Sassuolo: “Negli anni in cui c’ero io stavo buttando la semina che adesso sta dando i frutti sperati, Adjapong è una delle promesse più rosee a livello giovanile. La vittoria del Viareggio Cup è una delle dimostrazione di questi ottimi risultati. E’ una società molto seria con un presidente di grande livello”.
