Il giornalista de “La Repubblica” Antonio Corbo è intervenuto a Radio Marte ed ha rilasciato alcune dichiarazioni.
“I tifosi sono poco entusiasti di parlare dell’argomento etica dei calciatori. I professionisti devono selezionare le amicizie e condurre una vita morigerata. Reina, come altri, dovrebbero evitare personaggi che sono al centro di vicende giudiziarie complesse. In questo momento la Federcalcio ha aperto una inchiesta e si faranno delle indagini. Saranno valutate molte cose dai vari organi preposti. Ad oggi non è emerso assolutamente nulla a carico del Napoli e dei suoi giocatori, emerge solo una condotta esemplare della società, che è inattaccabile. Il Napoli ha affisso alla bacheca negli spogliatoi un avviso in 5 lingue che intima ai calciatori di valutare bene le proprie frequentazioni. Quando saranno pubblicati altri atti di questa inchiesta e se venissero scoperti dei contatti tra Reina e personaggi della malavita napoletana, la situazione si potrebbe complicare molto. Anche una foto di un caffè preso da qualche tesserato azzurro insieme a questi imprenditori potrebbe causare molti problemi. La battuta del presidente De Laurentiis era rivolta solo a qualche possibile frequentazione femminile di Reina e non c’è nessun legame tra le battute ed il caso del rapporto tra Reina e tre imprenditori di Posillipo. “
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