Rai, Venerato: “Ghoulam rinnoverà, possibile inserimento di una clausola da 40 milioni. Tutto sul mercato del Napoli”

L’esperto di mercato della Rai Ciro Venerato è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Non credo che il Napoli prenderà Ciciretti. Giuntoli è atteso al Santa Colomba, non credo faccia un viaggio a vuoto. Forse va a vedere un portiere, Cragno di proprietà del Cagliari, che vale tre volte Perin. Il Benevento ha anche Chibsah che è un altro bel giocatore, ha Venuti di proprietà della Fiorentina classe ’95 che è bravo. È una mia sensazione, credo che il Napoli sta pensando al futuro. Quello del portiere è un ruolo in cui il Napoli si sta guardando intorno data anche l’età di Reina. Cragno è un portiere di grandissima prospettiva, lo scorso anno ha fatto parate incredibili. A mio avviso è il portiere più forte del Cagliari, anche migliori di quelli già in rosa. È andato al Benevento per fare esperienza. Capitoli rinnovi? Parto da una premessa. Alla fine credo che Ghoulam rinnovi. Il giocatore chiede 2,5 milioni, il Napoli è fermo a 1,8 milioni ovvero il doppio del suo attuale stipendio. Il Napoli conta di avvicinarsi ai 2,5 milioni inserendo una serie di bonus, alcuni facilmente raggiungibili legati al numero di partite fatte dall’algerino piuttosto che a obiettivi di squadra. Si arriva così a 2.3 milioni, l’entourage però ha in mano l’interesse di club importanti che seguono il calciatore. Il Psg lo segue, il Bayern è il club che lo segue con più interesse. Ancelotti lo ha messo nella lista con altri due profili, ha relazioni importanti da parte dei suoi osservatori. Il Napoli sa di queste problematiche e si attiverà per non far andar via il calciatore. Il Napoli per andare incontro al calciatore può inserire una clausola sui 40 milioni valida solo per l’estero. Il Napoli ha peccato d’ottimismo credendosi convinto di poter rinnovare, ma ha sbagliato a livello di tempistica. È in ritardo di un paio di mesi sulla tabella di marcia, al massimo a marzo si giungerà ad una conclusione positiva. È un calciatore importante, il Napoli non lo perderà. Per Insigne? Siamo ancora ai box,è tutto fermo. Fatta per Mertens che il Napoli annuncerà a breve. C’è il piccolo enigma della clausola, prolungamento fino al 2020 del belga. Per Insigne è tutto fermo, il Napoli aspetta di capire se il rendimento del ragazzo continuerà ad essere elevato. Con un passo avanti di entrambi la situazione si metterà a posto. Insigne non vuole rinunciare alla squadra della sua città così come il Napoli non vuole privarsi di Insigne. Su Gabbiadini? Vuole essere ceduto a titolo definitivo, non vede di buon occhio squadre italiane di fascia medio-bassa. Vuole andare all’estero, c’è un duello tra Wolfsburg e Schalke 04 che possono arrivare ai 20 milioni chiesti da De Laurentiis. Andrà via in questa sessione di mercato. Il suo entourage lavora per una cessione a titolo definitivo. Su Orsolini? Il Milan aveva chiuso, il board cinese però non era convinto e ha chiamato Galliani dicendo di rinunciare. La Juventus mi sembra un passo avanti, ci sarà partnership con l’Atalanta. Non è un’operazione definita, però è vero che questa sinergia sia avanti rispetto al Napoli. Non mi risulta che il Napoli abbia fatto un’offerta ufficiale, ha parlato con l’agente e con il direttore Giaretta. L’interesse del Napoli c’è, non ha ancora affondato il colpo. Orsolini piace anche all’Inter e ad alcuni club francesi. In questo momento credo sia favorita l’Atalanta in sinergia con la Juventus. Sul 2016 del Napoli? Il Napoli per me vale 9,5. È stato vice-campione d’Italia, è arrivato agli ottavi di Champions e ha superato brillantemente l’addio di Higuain, esprimendo un calcio spettacolare a tratti bellissimo tranne rarissime partite. È stata un’annata importante, considerando la dimensione economica e storica del Napoli. A Sarri dò 10. Veniva da Empoli con tanto scetticismo, con grande umilità e professionalità ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore. Ha fatto tantissimi punti convincendo sul piano del gioco. Ha superato tante difficoltà, come l’addio di Higuain e l’infortunio di Milik. Mertens falso nove è un colpo da fuoriclasse della panchina. Portiere a gennaio? No, non arriverà.”