A Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso del programma “Radio Goal”, condotto da Valter De Maggio, è intervenuto il vice direttore di Rai Sport Marco Mazzocchi. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Ai tifosi del Napoli bisogna consentire di andare a vedere le prossime partite con serenità. La Juventus ha prodotto le immagini di ieri sera tramite un regista della Lega Calcio. Ieri la gestione della diretta della partita l’ho curata io, nel momento in cui ho capito che l’episodio di Albiol poteva essere importante ho richiesto di vederlo. La Lega non manda replay a ripetizione su episodi contestati in campo ma non sanzionati. Siccome questi replay non arrivavano, io da Roma ho preteso dal mio coordinatore Paolo Arcaro ho preteso di rivedere l’episodio. Tutto quello che potevamo fare per fare rivedere le immagini, chi ha detto che la Lega ha insistito per mandare le immagini alla Rai ha mentito. Cerqueti fazioso? Non è così, non è nè juventino, nè tifoso del Napoli. Il tweet del Napoli è inaccettabile, non è corretto. Crea un clima di astio nei confronti dei giornalisti della Rai che verranno a Napoli: ho letto alcune minacce su Twitter. Una società importante come il Napoli non può fare un tweet del genere. Ieri abbiamo avuto due sfoghi in diretta da Giuntoli e da Reina senza contraddittorio. Vorrei capire dov’era Reina nel caso del 2-1, visto che era molto arrabbiato per il 3-1, il contraddittorio era giusto perchè avrei voluto anche il suo commento sul gol di Higuain. Questo è il momento decisivo della stagione del Napoli, che in questo momento rischia di uscire dalla Champions, è uscito dalla lotta per lo scudetto e rischia di uscire dalla Coppa Italia: penso che i tweet del Napoli sia un modo di deviare l’attenzione dei tifosi da questi problemi. Io non ho mai nascosto le mie simpatie romaniste e non le nascondo adesso, ma non credo nelle teorie complottiste dopo Calciopoli. Vorrei che si tornasse a parlare di calcio, la Juventus nel secondo tempo ha dominato. La moviola alla fine non mette d’accordo nessuno, bisogna in primis parlare di calcio”.
