Pino Taglialatela: “Al San Paolo si avverte sfiducia nei confronti di Rafael, ma bisogna aspettarlo e sostenerlo”

Pino Taglialatela, ex portiere del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Sull’errore di Rafael di ieri? Fortunatamente non ha pesato sull’economia della partita. Ieri si stava disimpegnando bene, ed è anche un pò sfortunato. Non riesce a concludere una partita senza prendere gol, e senza qualche incertezza che lo accompagna nel lavoro settimanale. Questa volta se l’è un pò cercata, doveva rimanere tra i pali, ma il suo errore è il frutto dell’impeto di un calciatore che vuole fare di tutto per arrivare su quella palla. Bisogna aspettarlo, e fanno bene società e allenatore a sostenerlo. Il problema principale di Rafael è ambientale, nel senso che al San Paolo si avverte un pò di sfiducia nei confronti del ragazzo. Occorrono cinque-sei partite senza macchie, senza sbavature, per ritrovare quella serenità necessaria per affrontare al meglio le partite. Rafael ha un grande carattere perchè affronta queste situazioni con grande serenità. Sono d’accordo con Benitez quando dice che si tratta di errori dettati dell’esuberanza, dalla gioventù. Ha bisogno di tranquillità e serenità, essendo il ruolo del portiere delicato da un punto di vista psicologico, per giunta a Napoli, piazza non semplice per un portiere. Per crescere un portiere deve giocare. La scelta del Napoli è stata quella di far giocare Rafael, che ha alternato cose buone e alcune sbavature, ma ciò fa parte della crescita. Se si vuole avere un gran portiere e si è voluto puntare su Rafael, bisogna continuare così, in caso contrario lo si manda a giocare in piazze con meno pressione, e si punta su un portiere top. La stessa cosa vale per Sepe, che a mio avviso dovrebbe fare qualche altro campionato in A prima di prendere in considerazione l’idea di tornare a Napoli.”