Pietro Lo Monaco: “Conferenza stampa inappropriata in vista di Napoli-Lazio”

Pietro Lo Monaco è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sulla conferenza stampa e su Napoli-Lazio? Considerando l’importanza della partita, distogliere l’attenzione sul match, sulla possibilità di riappropiarsi di un territorio che sembrava perso, mi sembra inappropriato. Non ci saranno notizie eclatanti, perchè sarebbe assurdo dare notizie eclatanti prima di una partita del genere, visto che potrebbe distogliere l’attenzione dall’obiettivo Champions League. Sulll’impossibilità di fare domande sul futuro di Benitez? Mi sembra il tentativo di non distrarre Benitez da quello che è l’impegno della partita. La conferenza, di qualsiasi contenuto dovesse essere, mi sembra inappropriata in questo momento. Mancano tre giorni alla madre di tutte le partite, per quel che riguarda questa stagione. Sul post-Benitez? Io escluderei Montella, legato contrattualmente alla Fiorentina da una clausola rescissoria corposa. Mihajlovic è l’allenatore su cui puntare, è un grande motivatore e a Napoli ha una possibilità importante di mettere in mostra le sue qualità che sono notevoli. Napoli ha bisogno di un galvanizzatore come Mihajlovic, che riesce a tirare fuori il massimo dai suoi calciatori. Mihajlovic ha più chance rispetto a Montella. Ci può anche essere qualche colpo di scena. Klopp credo sia destinato alla Premier League. Ancelotti rimarrà fermo un anno. Sento parlare di Emery, sarebbe un nome interessante, ma credo che Mihajlovic sia il favorito per sostituire Benitez. De Laurentiis però potrebbe riservare qualche sorpresa. La telenovela Benitez va avanti da mesi. Ripeto, è inammissibile fare una conferenza tre giorni prima di una gara decisiva. L’ambiente è compattato di suo. Domenica il San Paolo sarà una bolgia autentica. Inevitabilmente i calciatori verranno trascinati. La conferenza mi sembra un atto pittoresco piuttosto che di sostanza. Se di sostanza si dovesse parlare, rinviarla era la scelta più saggia. Farla a pochi giorni da una partita decisiva non so che finalità possa avere. Forse si sta dando un’importanza eccessiva a questa conferenza.”