Pierluigi Pardo: “Higuain destinato a rimanere a Napoli, ora sarebbe difficile sostituirlo. E su Sarri…”

è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Sulla conferenza stampa di Sarri? A Napoli c’è un clima positivo intorno a Sarri da parte dei tifosi del Napoli. C’è la fiducia che questa possa essere una buona annata, anche grazie alle qualità e alle caratteristiche di Sarri. Manca la controprova però in un senso e in un altro. Sarri non ha mai vissuto un’esperienza come quella che affronterà quest’anno, vedremo cosa riuscirà a fare. Le qualità non mancano, e i tifosi del Napoli sono stati conquistati dalla sua semplicità, dalla sua voglia, grinta e preparazione. De Laurentiis scegliendo Sarri non ha fatto una scelta di serie b o di secondo piano, ma è una scelta frutto della scottatura avuta dopo la gestione Benitez. Anche vincendo all’ultima giornata contro la Lazio e conquistando un posto in Champions, il Napoli avrebbe comunque fatto una stagione al di sotto delle proprie possibilità. Su Higuain? Penso che De Laurentiis si sia espresso con grande chiarezza. Se arriva un’offerta molto importante e l’argentino non dovesse mostrare grande entusiasmo di rimanere al Napoli, allora si può parlare di una sua cessione. Ma credo ci siano i margini di una sua permanenza a Napoli. Un pò di rammarico per non disputare la Champions c’è, è ovvio, ed è una delusione sana, che è condivisa anche dagli altri giocatori. Un conto era decidere di cederlo ad inizio mercato per poi sostituirlo adeguamente, un contro sarebbe cederlo ora. Sarebbe difficile sostituirlo, per cui è piuttosto improbabile la sua cessione. Sui nomi per la difesa? A mio avviso, nè Astori, nè Oikonomou, nè Tonelli e nè Acerbi sarebbero titolari al Napoli. Sarebbero buone alternative, ma non rappresentano un salto di qualità.  I diritti d’immagine da un lato rallentano le operazioni di mercato, dall’altro sembrano portare dei benefici economici. Sarebbe indecoroso criticare De Laurentiis per questo, però c’è da riflettere sulle tempistiche delle operazioni di mercato del Napoli. Dietro il Napoli deve comprare un grande difensore. Il Napoli deve magari cedere un giocatore del reparto offensivo, in cui c’è abbondanza, per comprare un difensore e un centrocampista di qualità.”