L’ex allenatore di Torino e Napoli Emiliano Mondonico, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La cosa più importante di ieri sera è che il Napoli non ha preso contropiedi. Ieri invece il Napoli ha giocato da squadra anche in fase difensiva. In tal senso l’inserimento di Jorginho consente alla squadra di poter gestire meglio la fase difensiva. Prima, senza centrocampisti che verticalizzano, eri costretto ad attaccare con 6-7 giocatori, adesso invece con Jorginho puoi anche attaccare con 3-4 giocatori. Maggio? È un giocatore di quantità, che sa andare su e giù, ma non è quel giocatore che ti può fare la differenza. Inler? Con Jorginho ha trovato grandi benefici. Spesso e volentieri faceva il mediano davanti alla difesa. Insigne? È giovane, non è in grado di gestire determinate situazioni. Ma nello stesso tempo i fischi del San Paolo possono essere visti come uno sprono. Tutti sono coscienti che Insigne abbia grandi qualità, e sperano che vengano espresse. Alcuni giocatori sono fischiati perché rendono meno di quanto potrebbero. È un disappunto positivo, in quanto tutti ritengono che possa fare di più”
