Maurizio De Giovanni: “Contratto annuale per Sarri unico limite del nuovo progetto Napoli”

Maurizio De Giovanni è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Sul Napoli di Sarri? Allo stato attuale delle cose, vedo un Napoli con un direttore sportivo nuovo che non è ancora operativo e che non ha molta internazionalità, e un allenatore con un solo anno di contratto. Avrei voluto vedere dopo Benitez, dopo la sua situazione di precarietà, un progetto di più largo respiro. Mi pare che Sarri sia la quarta-quinta scelta di De Laurentiis. A mio avviso può esistere un problema di legittimazione dell’allenatore. Il Napoli ha grandi calciatori, che hanno bisogno di essere messi tatticamente e tecnicamente a punto. Servirebbe un intervento tecnico forte, e non so fino a che punto Sarri e Giuntoli, sebbene grandi professionisti, possano operare con grande autorità. È difficile capire adesso che Napoli sarà. Sarri piace, c’era bisogno di un allenatore che conoscesse il calcio e il campionato italiano. L’Empoli ha dato due lezioni di calcio al Napoli di Benitez. Bisogna capire se quel tipo di gioco possa essere adatto alla piazza di Napoli. Su Hamsik e gli esterni? Il Napoli ha bisogno di una mezza rivoluzione. Molti giocatori sono al capolinea della loro esperienza a Napoli, alcuni anche per motivi contrattuali. La società non ha grande liquidità, per cui la cessione di questi calciatori può essere importante per il nuovo mercato. Hamsik è stato penalizzato dalla gestione Benitez, non è stato alla sua altezza. Hamsik sarà sicuramente rivitalizzato da Sarri.”