Ciccio Marolda, prestigiosa firma del giornalismo partenopeo, interviene ai microfoni di Marte Sport Live sulle frequenze di Radio Marte: “Il Sarrismo deve imparare a volare quest’anno: adesso è una filosofia in costruzione, sarà decisivo quando l’allenatore del Napoli, oltre a far giocare bene la squadra, vincerà. Perché è più facile vincere giocando bene, piuttosto che quando si gioca male. Ieri è stata una giornata forse storica per il Napoli, perché penso che sia stata una delle poche volte in cui si è vinti non solo senza soffrire, ma giocando male. Si poteva fare di più, perché Milik e Mertens avrebbero potuto segnare un altro gol, e anche in fase difensiva, con un solo attaccante, si sono concesse tre palle gol.
Un terzo gol ieri sera, avrebbe reso più facile il ritorno, e anche la partita col Verona, perché avrebbero potuto approfittare di qualche cambio; la partita col Verona sarà più impegnativa del ritorno col Nizza, ma avere paura è eccessivo. Fa strano non portare Ounas e Mario Rui in panchina, però Sarri si è giustificato dicendo che aveva la sensazione di dover cambiare tutti e tre i centrocampisti“.
