Mario Somma: “Molte cose non vanno nella gestione Benitez. Se non ci si adatta al contesto italiano…”

Mario Somma è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sulla stagione del Napoli? Nel tempo si è verificata una realtà schiacciante, ovvero la tattica senza strategia è pura utopia. Il campionato italiano è un campionato molto tattico, fatto di strategie. Se un allenatore straniero non si adegua a quest’atteggiamento contro gli allenatori italiani, entri in grande difficoltà. La gestione morbida di Benitez è un aspetto da sottolineare. Prendiamo ad esempio l’atteggiamento che ha avuto Conte negli ultimi anni con i calciatori della Juventus che sta facendo scuola per altri allenatori. Oggi un calciatore deve essere più che in passato un atleta. Si guardi alla condizione recente di Higuain e la condizione di Klose, considerando anche i dati anagrafici. Non si possono dare a Pasqua quattro giorni di riposo. Ci sono vari fattori che hanno portato alla situazione recente del Napoli. Ovviamente non c’è solo Benitez, ma tutte le componenti societarie vanno discusse. L’Italia ha le sue caratteristiche, e non si può pensare di venire qui e cambiare il sistema. Ci riesce uno ogni cento anni, l’ultimo è stato Sacchi. Per cui se non cambia il sistema è l’allenatore che deve adeguarsi alle caratteristiche del campionato italiano. Non a caso il Napoli ha avuto difficoltà con le squadre piccole, che giocano per non farti giocare, per nascondere i tuoi punti di forza e limitarti con una buona strategia. Non è possibile vedere una squadra come il Napoli a questo livello nel momento decisivo della stagione, in cui ci sono partite da dentro o fuori e decisive. C’è qualcosa che non va a livello di gestione. Inoltre in Italia non bisogna fare solo lavoro col pallone, ma anche tanto lavoro fisico che portano l’atleta a tanti miglioramenti sotto tutti i punti di vista. C’è una gestione del quotidiano che evidentemente non è all’altezza. Mi auguro che col Wolfsburg vedremo un Napoli competitivo, con il giusto furore agonistico. C’è da analizzare anche il caso di Hamsik. Nel suo ruolo sono stati schierati sei calciatori, nessuno ha mai fornito prestazioni all’altezza. A questo punto, perchè non cambiare sistema? Nessuno pensi che l’organico del Napoli non è all’altezza, perchè l’organico del Napoli è da grande squadra. Con tre acquisti diventerebbe una grandissima squadra.”