Il giornalista sportivo Gianfranco Lucariello ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc del momento in casa Napoli dopo la vittoria sulla Juventus. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Il dito indice nei confronti di De Laurentiis da parte di Higuaìn mi ha proposto, sul piano dei sentimenti, molti dubbi. Il pubblico napoletano è ferito nel sentimento che Gonzalo aveva scatenato. ‘E’ colpa tua’ e quel gesto ci mette molti dubbi in testa, vedo delle analogie con l’addio di Quagliarella e mi chiedo se Gonzalo sia veramente un traditore. Ci sono voluti quattro anni per sapere la verità su Quagliarella. Nel dicembre 2015 ci fu un incontro tra l’entourage del Pipita e il Napoli, mi chiedo se quel nulla di fatto indicasse una decisione già presa. Nel luglio scorso il Napoli affermò come Higuaìn sarebbe arrivato nel ritiro di Dimaro ma è possibile che già sapessero dell’addio, avendo il Pipita già sostenuto le visite mediche con la Juventus. Se questa è la filosofia non vinceremo mai nulla. Napoli più vicino alla Juve? Considero la frase di Sarri una camomilla per l’ambiente, la gente è rammaricata e scocciata dall’eliminazione dalla Tim Cup. Al Napoli servono giocatori importanti, calciatori tecnicamente e tatticamente adeguati per un salto in avanti”.
