Intervenuto durante la trasmissione Si gonfia la rete a Radio Crc ha parlato così l’ex calciatore della Lazio e attuale tecnico della Ternana Fabio Liverani. Ecco le sue parole:
“Sono stato un anno nella primavera del Napoli, è stata un’esperienza bellissima, avevo 15 anni e stavo in uno dei migliori settori giovanili in Italia. C’erano Fabio Cannavaro, Pecchia, De Rosa… Per me è stata un’esperienza eccezionale e sono sicuramente bei ricordi”.
Poi prosegue: “A Napoli ero ragazzo che avevo un sogno, alla Lazio l’ho realizzato. Ho avuto la possibilità di lottare per lo scudetto, qualificarmi per la Champions League. Dai 25 ai 30 anni la Lazio ha rappresentato una parte fondamentale nel mondo del calcio”.
L’esperienza da tecnico alla Ternana? “Io ho una grande passione e questo per me non è un lavoro, ma il mio sogno. Avevo 13 partite quando ho iniziato a Terni, non sono tante gare, ma nemmeno poche. Sino ad ora abbiamo fatto 9 punti in 5 gare e almeno c’è la speranza di poterci salvare. Siamo a 3 punti al momento dalla salvezza, non basta ciò e domani contro la Salernitana ci giocheremo una gara decisiva”.
Poi su Lazio-Napoli: “Il cammino realizzato da Simone Inzaghi alla Lazio è eccezionale, sono felice per lui. C’è tanta stima tra noi e grande piacere per un amico che a creato qualcosa di straordinario. Anche lui viene da una favola bella, l’intoppo Bielsa gli ha dato una possibilità e lui l’ha colta. Sia la Lazio che il Napoli vengono da una grande gara e credo che nessun tifoso laziale si aspettava adesso di giocarsi una sfida per la Champions League. Il Napoli? Io credo che il gioco del Napoli sia qualcosa di bellissimo, è una squadra con grande organizzazione, sopratutto nella fase di possesso. Si vede tantissimo la mano dell’allenatore, non ho visto ancora la squadra sul campo, ma vederli giocare ti dà qualcosa di bello. E’ normale che l’obiettivo di un traguardo mette la ciliegina, loro devono puntare al secondo posto e quello sarebbe una grande cosa per lui. Senza Champions resterebbe il bel calcio, ma bisogna anche centrare degli obiettivi”.
