Frederic Guerra, procuratore di Gonalons e di Tolisso, interviene ai microfoni di Radio Goal in onda su KKNapoli: “Il Napoli incontrerà una squadra che ha fame, che non lascia niente, una squadra giovane e che corre: il Nizza è meno forte del Napoli, ma ha già un paio di partite ufficiali sulle gambe. Sono pieni di entusiasmo, i francesi, mi fa pensare all’Ajax dell’anno scorso, che è arrivato in finale di Europa League: non sarà una passeggiata, va’ fatta attenzione perché anche loro sono molto veloci in avanti. L’arma sarà quella di pressare alti e di stare attenti in difesa, perché i ragazzi avversari giocano come Bolt.
L’Italia potrà contare ancora su quattro/cinque squadre che lotteranno per il campionato, sarà tra i tornei più competitivi di tutt’Europa. Ounas? Farà un buon campionato, in Francia è stato tra i giovani più apprezzati. Tolisso? Si trova bene al Bayern. E’ stato molto vicino al Napoli, ma purtroppo l’immagine della città che è vista in Francia non è un’immagine positiva: quel che vedono in tv, come Gomorra, non è la verità, non si vede l’amore e la passione della città. Gonalons? Adesso è più maturo, può giocare in Italia: rispetto a quando De Laurentiis lo voleva, ora è più grande. Benitez lo voleva fortemente. All’epoca, Gonalons, aveva paura di partire da Lione, era troppo giovane. Lo chiamava spesso Benitez, e a lui rispose che era troppo giovane: se l’allenatore spagnolo fosse rimasto, è probabile che il trasferimento sarebbe avvenuto. Ho fiducia nella Roma, è una buona squadra, i giallorossi sono forti. Matuidi? 20 milioni son parecchi soldi, ma è un ragazzo che si impegna e che corre tantissimo in campo: la Juventus se la giocherà come sempre. Kondogbia? E’ arrivato in Italia troppo presto“.
