Ciro Troise, direttore di IamNaples.it, ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete su Radio Crc per analizzare la situazione in casa azzurra. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Vedo un bicchiere mezzo pieno per quanto riguarda il Napoli di Sarri che per 60′ ha dominato con l’Atletico Madrid. Gli spagnoli nella prima ora di gioco hanno visto la porta una sola volta, lo scudetto non può e non deve essere un’ossessione. Il Napoli sta portando avanti un ciclo con giocatori divenuti da top team, non solo Mertens o Callejòn ma anche Ghoulam. Il Napoli non ha i parametri per essere da scudetto, gli azzurri stanno affrontando un lungo lavoro per superare determinati limiti. Il Napoli sta inseguendo un sogno e lo sta facendo attraverso il percorso più lungo e meno scontato, quello del lavoro. Reina? Sono assurdità quei discorsi sul mancato rinnovo che disturberebbero il portiere, allora non si spiegherebbe come Ghoulam sia stato il migliore in campo. Sul gol di Torres Reina ha la mano molle e parte in ritardo, se gli azzurri tengono Reina hanno fatto evidentemente una scelta. Lo spogliatoio ha scelto Reina e lo spogliatoio ha dimostrato una grandissima compattezza, tecnicamente però lo spagnolo non è un portiere che può far parte di una squadra che lotti per lo scudetto. Non mi meravigliano gli alti e bassi di Reina che ha avuto diversi problemi fisici negli ultimi mesi e dimostra poca reattività. Una squadra che voglia competere per lo scudetto può avere gente come Buffon, Handanovic, Donnarumma e al limite Alisson. Milik? E’ stato il peggiore in campo, mi pareva strano vederlo già molto in forma nel ritiro contro il Carpi. Per il fisico che ha, uno come Milik ha bisogno di tempo per entrare in condizione”.
