Antonio Giordano, giornalista de Il Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live sulle frequenze di Radio Marte per fare il punto sul momento della squadra di mister Sarri. Il ritiro di Dimaro, il prossimo 11 Luglio, si avvicina e il nuovo d.s dei partenopei, Cristiano Giuntoli, continua a lavorare per regalare a Sarri i dovuti rinforzi in vista della prossima stagione. Ufficializzati Reina e Valdifiori, il Napoli continua a cercare almeno un rinforzo in difesa e in mediana, in attacco molto dipenderà dal futuro di Mertens, Callejòn e Gonzalo Higuain con lo spagnolo che sembra vicinissimo all’approdo all’Atletico Madrid per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 15 milioni di euro. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Sarri non mi sembra un pivello, è un uomo estremamente intelligente. Scetticismo? Appartiene al mondo del calcio, ai luoghi comuni. Fino a due anni fa si puntava su allenatori differenti, io in questa stagione ho visto poche volte l’Empoli ma ho visto un gioco corto, palleggiato con le distanze tra i reparti molto chiuse. Il mercato non deve farlo Sarri, deve dedicarsi alla squadra. Il mercato non lo fanno gli allenatori, è competenza di un manager dalle grandi conoscenze non solo tecniche e tattiche ma anche la capacità di adattamento di un calciatore a un certo gioco e ambiente. Non so se il Napoli abbia rischiato troppo con Sarri, il d.s accanto all’ex tecnico dell’Empoli credevo potesse essere una figura più autorevole. La figura centrale di questo Napoli rimane Aurelio De Laurentiis, lo notiamo dalle scelte fatte prima sulla vicenda allenatore e poi si quella Valdifiori. Hamsik? Non credo possa andare via da Napoli, è chiaro che se l’offerta fosse concreta e vantaggiosa potrebbe starci. Se Kondogbia è stato pagato quasi 40 milioni di euro, quanto possono valere giocatori come Mertens e Higuain? Sono cifre assurde
