Gianni Mura: “Striscioni dell’Olimpico di una violenza inaudita e sgradevole. E se il Napoli dovesse raggiungere la finale…”

Gianni Mura, giornalista della Repubblica, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sugli striscioni dell’Olimpico? Gli striscioni visti all’Olimpico sono stati di una violenza inaudita e sgradevole. Il comunicato della Roma è stato penoso, tanto vale non farli. Pallotta, abituato ad un altro clima negli stadi, ha usato parole molto chiare e molto pesanti con l’espressione “fottuti idioti”. Una delle cose strane che continuano a succedere, è che si pretende un maggior autocontrollo da parte di tifosi, giocatori, giornali e forze dell’ordine, però ciò che manca è una decisa presa di posizione di una società contro una piccola parte dei propri tifosi. Questa presa di posizione non c’è mai. Nel caso della Roma è arrivata con ritardo, per bocca del Presidente, e trovo che sia un intervento utile. Se il Napoli dovesse vincere e centrare la finale prevista a Roma, l’Ufficio di Sorveglianza del Viminale dovrebbe considerare l’idea di cambiare sede della finale. Sono anni che dico che la tessera del tifoso non serva a niente, alla luce del fatto che vista l’impossibilità di punire chi sbaglia, allora si punisce tutti sbagliando. La corrente contraria direbbe che cambiando la sede della Coppa Italia si darebbe voce e importanza alla minoranza, e che sarebbe una sconfitta per il calcio italiano. Io non credo che ciò avverrà, perché spostarla significa ammettere che non si è capaci nel garantire la sicurezza degli spettatori per quella giornata. Probabilmente cambierà l’orario di inizio, ma non credo venga spostata la sede.”