Gianni Di Marzio: “Errore di Calvarese macroscopico, ma il Napoli doveva far meglio. E sull’Europa League e il secondo posto…”

Gianni Di Marzio è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Su Napoli-Atalanta e le polemiche post-partita? L’episodio Pinilla-Henrique mi sembra macroscopico. Non c’è da commentare nulla, è stata fatta una cosa vergognosa non solo da parte dell’arbitro ma anche degli addizionali che non l’hanno aiutato nel rilevare l’errore. C’è anche da dire che il Napoli, se avesse giocato in un certo modo, avrebbe dovuto mettere sotto l’Atalanta prima ancora dell’episodio del gol bergamasco. Il tweet mi è sembrato comunque esagerato. De Laurentiis avrebbe dovuto esternare i suoi pensieri in altre sedi. Quello di Pinilla su Henrique è un fallo evidentissimo e clamoroso. Il Napoli in campionato fa fatica, perchè i due centrocampisti vanno avanti senza copertura. Il Napoli sta risentendo dell’assenza di Gargano, che si blocca davanti alla difesa e riesce a far da filtro. Inler e David Lopez prendono palla e vanno avanti, e questo diventa un problema in termini di gol subiti. Il Napoli non riesce nemmeno a far gioco con centrocampisti di determinate qualità. Sulla sosta? Il Napoli è a 5 punti dalla Lazio, che ha recuperato più di dieci punti in pochissime partite. Il Napoli deve raddoppiare le sue prestazioni, altrimenti non riuscirà a lottare con le squadre della capitale per la qualificazione in Champions. Non bisogna sottovalutare nemmeno la Sampdoria. Ci sono cali di tensione in una squadra che ha bisogno di maggiore carisma e personalità. Il Napoli non ha veri leader, che fanno capire ai compagni quello che deve essere un certo comportamento. Higuain è l’unico trascinatore di questa squadra. Inoltre il Napoli fa fatica perchè la difesa non è abbastanza protetta dal centrocampo che non riesce nemmeno a proporre gioco. Il Napoli manca di qualità in mezzo al campo e quindi si gioca male. Nelle coppe si gioca meglio perchè in due gare si gioca con la massima concentrazione ed intensità, ed anche perchè le avversarie concedono più spazi. Non bisogna spostare il discorso su Tavecchio. Sull’Europa League? Sono convinto che il Napoli non deve mollare niente su tutti e tre i fronti per cercare di ottenere il massimo, senza dare priorità all’una o all’altra competizione. Arrivare fino in fondo in Europa League non sarà semplice, anche se oltre il Wolfsburg, il Siviglia è la squadra più forte. Il Wolfsburg gioca come il Napoli, ha giocatori importanti sul piano qualitativo come Schurrle, e due mastini davanti alla difesa. Sono convinto che il Napoli, sul piano della concentrazione, è più concentrata in un evento su due gare, che in una gara a tappe come il campionato. “