Moreno Ferrario, ex bandiera del Napoli e attualmente allenatore, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live in onda su Radio Marte per parlare del pareggio del San Paolo tra Napoli e Cagliari. Ecco quanto emerso dalla redazione di Iamnaples: “Non si possono fare certi errori. Sul due a uno ci voleva un po’ di cattiveria. Poi con la Roma e la Juve che si vinca o si perda è tutto inutile. Il Napoli non ha problemi di allenatore o di difesa o di uomini, ma manca la cattiveria che ti fa fare quel salto di qualità che ti porta in alto in classifica. Le chiacchiere non portano da nessuna parte, il Napoli conosce bene i suoi limiti ma se non c’è la grinta in campo tutta la teoria non serve a niente. Io ho giocato tanti anni a calcio e so che si vince quando si è mentalmente convinti di poterlo fare. Tutto il resto sono scuse. Il carattere è fondamentale. Sul terzo gol del Napoli? C’è sicuramente un errore. Al giorno d’oggi c’è una tendenza a voler far partire il gioco da dietro. Io ai miei tempi spazzavo via la palla a difesa, anche a costo di prendermi i fischi dello stadio. Ci vuole un po’ di personalità a calciare via il pallone, perchè alla fine decide chi sta in campo, e non l’allenatore, che può dare solo indicazioni”.
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