Fabio Andreotti, procuratore di Lorenzo Insigne, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sul ritorno di Insigne? Sono stato soddisfatto di questo ritorno, dimostrazione che Lorenzo era ed è tornato un giocatore determinante. Anche nei pochi minuti in cui è sceso in campo, ha dimostrato che quando ha la palla tra i piedi, qualcosa può succedere. È questo un motivo di orgoglio soprattutto per chi ha pensato che è un campione e che ha ancora tanto da dire. Lorenzo si sente un uomo azienda, fa parte di una squadra e rispetta tutte le decisioni che vengono dall’alto. De Laurentiis voleva agire e fare qualcosa, magari dicendo anche cose non opportune su alcuni calciatori visto il contributo dato in questi anni, è il caso di Higuain. Tutto si conduce al rendimento del calciatore, perchè il tempo privato di un calciatore, finchè non inficia sul rendimento del calciatore stesso, è comunque uno spazio privato. De Laurentiis ha voluto dare una scossa, cosa che ha fatto anche altre volte magari non riuscendoci. Tutto il resto, è meglio spegnerlo, perchè in una città come Napoli tutto viene ingigantito.”
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