Emiliano Mondonico: “Episodi di Torino simbolo della debolezza caratteriale del Napoli”

Emiliano Mondonico è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sul momento del Napoli e su Juventus-Napoli? Ho visto il Napoli a Torino come in altre partite, ed è evidente che l’approccio del Napoli non è uguale a quello delle avversarie, e ciò dipende da vari fattori. Nel calcio c’è sempre qualcuno che fa sapere ciò che accade nello spogliatoio che si pensa sia sicuro. Non mi sorprendono le dicerie di questo momento. C’è la speranza che la Roma vinca il derby, ma quando sei destinato a sperare nelle disgrazie altrui, c’è da riflettere. Sugli episodi dello Juventus Stadium? C’è nervosismo, ci sono situazioni complicate, e d’altronde non poteva essere altrimenti. Il Napoli puntava alla Champions, aveva in serbo l’idea di ottimi risultati e quando questi non arrivano, accadono tante cose. L’esclusione di Higuain, il giocatore migliore del Napoli, è stata considerata come una punizione invece di un’esclusione tattica. La stessa testata di Britos, è il simbolo di debolezza caratteriale, di non riuscire a sopportare le tensioni, ma soprattutto di non riuscire ad evitare le sconfitte. Tutto ciò suggerisce come ci si aspettasse qualcosa in più dal Napoli quest’anno. Se dovesse vincere la Roma stasera, solo il pubblico di Napoli può far ritrovare determinazione, sicurezza e voglia, con l’entusiasmo della gente e con i diritti che spettano ai tifosi. Se Napoli-Lazio dovesse essere uno scontro diretto per la Champions, i tifosi dovranno essere determinanti. La squadra gioca per la gente, non gioca contro Benitez e non può giocare contro Benitez nell’eventuale spareggio con la Lazio.”