Emiliano Mondonico: “Basta con le filosofie esotiche. In squadre normali, la differenza la fanno umiltà, fatica e concentrazione”

Emiliano Mondonico è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Su Dnipro-Napoli di ieri? La prestazione è stata una di quelle a cui ci ha abituato il Napoli quest’anno. La filosofia di fare un gol in più dell’avversario non mi trova d’accordo. La fase difensiva è frutto di grande concentrazione, fatica e umiltà. La differenza fra i gol subiti tra Juventus e Napoli è imbarazzante. Il Napoli ha preso quasi il doppio dei gol della Juventus, pur avendo fatto gli stessi gol. Ciò significa che la fase difensiva non è una prerogativa. Il Dnipro era organizzatissimo in difesa, nell’area di rigore ogni scontro era questione di vita e morte, ed ecco che il Napoli non è riuscito a mettere in pratica la sua logica di fare un gol in più dell’avversario. Basta con i sogni esotici, con le filosofie pazzesche che possono andar bene quando hai una rosa come ce l’ha il Barcellona, così bravi e forti in ogni ruolo che possono permettersi determinate variazioni. Nelle squadre normali la differenza la fanno anche altre cose come l’umiltà, la concentrazione e la fatica. Il Napoli deve sposare questi elementi. Il Napoli deve cancellare il silenzio stampa, perchè è un espediente, è una copertura che si dà a chi di dovere. Quando c’è qualcosa che non va bisogna dare spiegazioni e assumersi le responsabilità. Bisogna avere questo rapporto con i tifosi. Questo Napoli ha avuto in semifinale l’avversario meno difficile anche se non ci sono avversari facili che arrivano in una semifinale europea. Quando si affrontano avversari meno forti, non ci si può appellare ad episodi ed errori arbitrali. Si deve battere l’avversario sotto tutti i punti di vista. Su Zapata in tribuna e non in panchina? Credo che l’idea di non tenere Zapata provenga dal fatto di non pensare di aver bisogno di un calciatore così per vincere la partita. Su Hamsik capitano lasciato in panchina? Evidentemente l’allenatore ha le sue logiche. Benitez credeva di aver messo in campo la formazione migliore.“