De Giovanni: “Insigne non è un trequartista, Mertens e Callejon non sono seconde punte”

Lo scrittore Maurizio De Giovanni, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Noi ci aspettiamo che Sarri cominci a cambiare qualcosa nella formazione anche in vista dei numerosi impegni che ci attendono. Nel momento in cui i nostri giocatori torneranno in forma e che gli schemi di Sarri saranno assimilati ci auguriamo di cominciare a vedere qualcosa di buono. Sarri? Quando Sarri è arrivato io ero tra quelli contenti. Da ignorante, da semplice tifosi, ritneevo che avremmo visto un Napoli camaleontico. Sia con Mazzarri che con Benitez abbiamo avuto due tecnici integralisti. Invece anche Sarri sta facendo lo stesso. Questo Napoli è stato costuito per giocare sugli esterni. Abbiamo giocatori ideali per giocare sugli esterni. Ed invece Sarri si sta intestardendo sul giocare per vie centrali. Insigne non è Saponara, Mertens e Callejon sono esterni non seconde punte. Gabbiadini è un giocatore diverso da Higuain e non può essere solo la sua alternativa. Mi chiedo poi Zuniga che giocatore possa essere per Sarri visto che Sarri non gioca con due terzini di spinta. Mancanza di mentalità vincente secondo Sacchi? E’ un ragionamento grossolano e pressapochista. Napoli ha 6 milioni di tifosi, una passione enorme ed è l’unica grande città ad avere una sola squadra. Purtroppo non abbiamo mai avuto un’imprenditoria in grado di dare una programmazione nel calcio. Se pensiamo che l’intera regione Campania, col 10% della popolazione italiana, non ha una sola società quotata in borsa. Purtroppo non abbiamo la fortuna di avere un imprenditore in grado di inserire il Napoli tra le sue società ed investire massicciamente su di esso. Noi possiamo prendere Hysaj, Valdifiori. Gli altri possono spendere per Jovetic e Kongdombia. Questo è il punto”