Lo scrittore Maurizio De Giovanni, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La mia idea su De Laurentiis non me la sono fatta negli ultimi giorni. La verità è una e una sola. Il Napoli di quest’anno è più debole di quello dello scorso anno. Il progetto Napoli quest’anno ha fatto un clamoroso passo indietro. E questo è evidente guardando tutte le trattative saltate, e soprattutto gli acquisti di David Lopez, De Guzman e Michu sono stati fatti solo e soprattutto perché servivano dei rimpiazzi veloci. Forse solo Koulibaly era stato fatto in ottica di rinforzo. Rinforzo venuto meno con le cessioni di Reina e Ferndenz. E poi critichiamo i tifosi. I soldi che il Napoli incassa sono i soldi dei tifosi. Sono loro che creano il fatturato del Napoli. De Laurentiis non può pretendere un amore critico e spassionato di fronte ad uno spettacolo indecente. La critica dopo il 90’ è un diritto di chi paga. Noi stiamo assistendo a grandi regressioni di giocatori, ma anche giocatori inadatti a questo Napoli. Albiol e Hamsik non sono quelli dello scorso anno, mentre Britos e David Lopez sono inadatti a questi livello. Il tutto senza vedere giovani pronti ad essere lanciati. Prendiamo come esempio Gargano, uno che è stato scartato da Inter e Parma e lo teniamo a Napoli come titolare. Inoltre non capsico perché dobbiamo esaltare il Napoli visto contro la Roma e non possiamo criticare la partita di Milano. Domenica il Napoli non è proprio sceso in campo, contro un Milan scadente. Noi avevamo diversi campioni. De Laurentiis continua a ricordare la C e le maglie comprate, noi ricordiamo gli Scudetti e i grandi campioni. La gestione De Laurentiis, al di là di due Coppe Italia, non è che sia stata vincente. Futuro? Bisogna capire cosa succederà il prossimo anno. dobbiamo capire chi sarà il tecnico. Dobbiamo vedere se Benitez rinnova, se Maggio e Mesto restano, se Zuniga torna. Soprattutto se Callejon, Albiol e Higuain restano anche con un altro allenatore”
