Durante la trasmissione Si gonfia la rete ha parlato a Radio Crc il direttore del Corriere dello Sport Alessandro Vocalelli. Ecco le sue parole:
“Sull’Italia si sta facendo molta confusione: la sconfitta contro la Spagna ha messo in discussione l’intero panorama calcistico italiano e secondo me questo è sbagliato. Bisogna solo mettere i calciatori al posto giusto, l’esempio più lampante è Insigne che deve essere messo in grado di fare quello che sa fare, ovvero segnare e fare assist”.
Su Buffon: ” L’anno scorso Gianluigi è stato il portiere meno battuto della Champions fino a Cardiff, alcuni giorni fa è stato premiato come miglior portiere europeo e non credo che un calciatore in venti giorni possa cambiare così rendimento. Credo che al momento sia ancora un portiere più affidabile. Dietro di lui ci sono portieri di valore come Donnarumma, Perin etc ed anche Allegri alla Juventus ha dietro Szczesny: nessun tecnico sceglierebbe Buffon per motivi diversi dal reale valore. La sfida contro Israele è importante anche per valutare lo spirito della squadra, ma penso che bisogni avere equilibrio tattico”.
Su Verratti: “I calciatori più forti messi a poco agio su un contesto tattico non rendono come il loro valore. Nell’ultima sfida ho visto diversi calciatori in difficoltà tatticamente e Verratti ha bisogno di giocare con due centrocampisti accanto. Belotti e Immobile giocano nei loro club senza un centravanti accanto e penso che debbano essere messi nelle migliori condizioni per segnare”.
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