È intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte, il giornalista de “La Repubblica” Antonio Corbo. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Il Napoli di quest’anno ha una dimensione più sobria e rassicurante rispetto agli anni passati. Sassuolo? All’inizio del campionato sono sempre complicate. Sono molto curiosi di vedere questo Napoli; solo osservando questa stagione si capirà la scorsa. Gli azzurri valgono molto di più di quel quinto posto, quella squadra si è spenta lentamente. La squadra di quest’anno mi sembra più provinciale ma anche più solida. La fase difensiva è stata ormai raddrizzata. Ora bisogna vedere se Sarri sarà bravo a gestire anche la fase offensiva della squadra. Rispetto alla squadra di Benitez ho visto un unico regresso: la squadra attacca senza ampiezza. Insigne trequartista? Stimo Lorenzo, ma in questa posizione lo boccio. Fui io a segnalarlo a De Laurentiis quando era a Pescara. Gioca troppo a stessa bassa per stare sulla trequarti, sta bene lì a sinistra. Io giocherei con un 4-3-3 con Callejon a destra ed uno tra Mertens e Insigne sulla sinistra. Higuain, poi, è l’attaccante ideale per questo schema. Sarri deve capire che è arrivato qui per perfezionare il Napoli di Benitez e non per fare un grande Empoli. Gabbiadini? Un giocatore prezioso da inserire al momento giusto. Nell’economia dei 90’ sparisce un po’, ci si accorge di lui solo quando riesce a segnare. Ciò non toglie la sua preziosità. Domani, dal 1’, Sarri deve schierare Mertens e Higuain. Scudetto? La Juve ha un grosso handicap. Ha fatto la scelta coraggiosa di cambiare la struttura della squadra. Per me la squadra di maggiore caratura tecnica è la Roma. Milan e Inter? Si parla troppo, vedo poco calcio”.
