Il collega di Repubblica Antonio Corbo, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Sono sicuro che l’Inter farà una grande partita e i giocatori dimostreranno il loro valore. Mazzarri soffre quando deve giocare su due fronti e ci sono le partite infrasettimanali. Poi io del tecnico toscano non parlo fino al dopo partita. bisogna portare rispetto ad un tecnico che ha dato molto al Napoli. Adesso sta trovando difficoltà, perché i risultati non coincidono con le aspettative della società. Vacanze di Benitez? è un metodo condiviso da molti allenatori europei. Io conosco il calcio europeo. Noi inviati vedevamo strano i giocatori del nord Europa arrivare subito prima della partita e vincere. Per noi era inconcepibile, così come erano inconcepibili le mogli e le fidanzate in ritiro. La verità, dispiace dirlo, è che l’Italia è un paese estremamente provinciale. Obiettivi? Il Napoli è troppo debole per giocare alla pari con Juve e Roma, ma è abbastanza forte per centrare il terzo posto. Benitez? E’ come passare dal maestro elementare al professore universitario. Responsabilizza i giocatori, li tratta da adulti. Il sergente di ferro non funziona, piace ai tifosi ma non funziona. Tavecchio? Al Napoli non perdono il fatto di essersi schierato con lui. Il Napoli doveva interpretare una visione riformista. Invece ci siamo adeguati ai diktat di Lotito. Peccato, perché De Laurentiis all’inizio sembrava essere un visionario”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro