Ciro Venerato, giornalista sportivo, è intervenuto ai microfoni della trasmissione Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma in onda su Radio Crc per parlare di Napoli e di campionato. Ecco quanto emerso dalla redazione di Iamnaples.it: “Io per leader intendo non solo il giocatore più forte tecnicamente, ma quello che è anche nello spogliatoio. In passato i De Sanctis, i Paolo Cannavaro, i Beherami, Aronica erano leader. Facevano gruppo. Richiamavano anche i fuoriclasse come Cavani quando non si impegnava, o Lavezzi quando passava fuori qualche notte di troppo. Erano leader non tecnicamente, ma umanamente. Uno come Lodetti chi lo ricorda? Lui era uno che teneva unito lo spogliatoio. A volte lo spogliatoio ha un allenatore leader, come Sacchi, o Mazzarri, o Capello. In questo caso invece non ne vedo nessuno. Ora il Napoli è in ritiro. Anche se De Laurentiis ha precisato che i giocatori non facevano notti brave. Il punto è la concentrazione. Ad esempio il Cesena è una squadra che sputa sangue. Nella Lazio ho visto occhi di tigre. Nel Napoli manca questo principalmente. Il fatto che i giocatori non escano può far si che il gruppo si ricompatti. Il presidente non parla mai a sproposito, ma questa operazione andava fatta dopo Palermo. Spero che Benitez vinca in Europa League, ma questa è una squadra che brilla nei singoli, ma non ha un vero gruppo”.
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