Ciro Troise, direttore di IamNaples.it, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sull’amichevole di ieri con l’Anaune? Si sono visti tanti spunti che abbiamo ammirato in allenamento, con le sovrapposizioni degli esterni, le giocate ad un tocco, le punte che si propongono per i centrocampisti per poi allungare per colpire la difesa tra le linee. Non è stato un test probante per la fase difensiva, visto che la difesa non è stata per niente impegnata. Venerdì si giocherà con una squadra di livello superiore, la Feralpi Salò, e bisogna vedere le indicazioni che ne usciranno. Insigne è stato strepitoso nel ruolo di trequartista, un ruolo che gli sta sempre più a pennello anche se è stato provato anche seconda punta. È un Napoli work in progress dal punto di vista tattico. Unica nota stonata sono gli infortuni, oggi ha avuto qualche problema anche Mertens. Ieri qualcosa non ha funzionato in difesa, qualche errore di posizione c’è stato nelle poche volte che l’Anaune si è presentato in avanti. Sarri comunque continua a lavorare sui movimenti difensivi, con Dezi impegnato nell’insolito ruolo di laterale sinistro. Il centrale destro, che nell’Empoli era Rugani, è quello che più di tutti deve guidare l’uscita della difesa nelle varie situazioni di gioco. Vedremo se Sarri ci riuscirà con Albiol, nel cucire sullo spagnolo questo ruolo. Nella fase di possesso il Napoli gioca a tre dietro, perchè uno degli esterni parte e l’altro resta bloccato. Se si gioca con questo sistema, probabilmente il Napoli spingerà più sulla sinistra. Se dovesse arrivare Vrsaljko, sarà un altro giocatore più bravo a spingere che a difendere, per cui bisognerebbe trovare un equilibrio tra Ghoulam e Vrsaljko. L’identità tattica di questo Napoli non è fissa, è più duttile rispetto all’idea di gioco standardizzata di Benitez. Sarri lavora su due fisionomie di gioco che cambiano continuamente. Su Valdifiori e Jorginho? Entrambi sono stati a loro agio pur considerando l’avversario. Non ricordo un passaggio banale di Valdifiori, ha espresso la volontà di rischiare. Jorginho può ritrovare fiducia in questo sistema di gioco, in cui è chiamato meno a correre dietro gli avversari per valorizzare le sue qualità tecniche in fase di costruzione di gioco. Bisogna riflettere sugli infortuni. Siamo al sesto infortunio in questo ritiro, è un dato su cui Sarri deve riflettere. Della sua conferenza stampa mi spaventa la frase sulle partenze a rilento in campionato. Il Napoli non può permettersi di partire a rilento in campionato, per cui forse Sarri dovrà rivedere qualcosa.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro