Nel corso del programma sportivo “Si Gonfia la Rete” in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto il direttore di IamNaples Ciro Troise. Di seguito le dichiarazioni riportate dalla Redazione: “Nel calcio ci sono due piani: quello tecnico delle squadre, e quello emotivo dei tifosi. La sfida contro la Juventus vale tanto, e non si può cancellare, perché fa parte del vissuto della tifoseria napoletana, della quotidianità che accompagna i cittadini. E’ il derby per antonomasia, anche per il tifo che purtroppo la tifoseria bianconera ha nel nostro territorio. Hamsik nelle ultime due partite, contro la Fiorentina e il Catania, è migliorato. E’ stata una lenta crescita, e a Catania si è denotato maggiormente questo aspetto: ha sfornato gli assist che lo contraddistinguono, è migliorata l’intesa con i compagni ma soprattutto con Callejon. E’ un patrimonio da recuperare, è lontano dai suoi standard, per quello che ha fatto negli anni scorsi deve recuperare ancora tanto, ma fa bene Benitez a credere in lui. In conferenza stampa Benitez ha parlato di quattro innesti, ma bisogna vedere cosa succede con le cessioni. Alcuni giocatori hanno dimostrato di non essere all’altezza delle richieste tattiche di Benitez, altri con scarse qualità. Dovrà essere un mercato importante, e a mio parere serviranno anche più di quattro acquisti. Il Napoli ha dimostrato di avere un organico corto, incompleto, e non adatto al gioco di Benitez: l’unico giocatore che ha passo, qualità, dinamismo, intensità è solo Jorginho. Per cui serve una campagna acquisti intensa per il futuro del Napoli; Benitez ha dimostrato di essere fiducioso, a questo punto mi auguro che non si facciano gli errori di quest’anno, con acquisti che non hanno completato la rosa”.
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