Cicchetti: “Schone gran giocatore per il Napoli”. Casotti: “Altro nome caldo è…”

Gianfranco Cicchetti, agente Fifa, e Federico Casotti, direttore di Gol.com e giornalista sportivo, sono intervenuti ai microfoni di Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma, in onda su Radio Crc per parlare di Napoli e delle ultime di mercato. Ecco quanto emerso dalla redazione di Iamnaples. Casotti ha dichiarato:“Voci di mercato su Schøne? E’ un giocatore duttile, di fascia, in grado di vedere però la porta. Non è di primissimo livello però perchè tra i ventisette e i ventotto anni. Se un calciatore gioca in Eredivide per qualche anno in più del normale la gente pensa che non possa diventare un campione, ma non è sempre così. Sicuramente non c’è molta concorrenza per lui. In Inghilterra non è molto monitorato. Non potrebbe giocare come titolare ma come alternativa nei quattro in attacco è un opzione da considerare. Le regole per la prossima stagione che prevedono di non sforare con giocatori stranieri nei club hanno per ora parecchie squadre di Serie A a posto. Altre sono con un’alta percentuale di stranieri e dovranno rivedere il mercato. Gabbiadini in questo senso va bene. Potrebbe solo migliorare e aiuterebbe il Napoli a conservare una propria “italianità”. L’agente Cicchetti invece dichiara: “Schmelzer del Borussia Dortumud può arrivare a Napoli? E’ uno che non si discute, uno dei fedelissimi di Kloop. Sicuramente la squadra tedesca ora non se ne vorrà privare vista la situazione di classifica. Ha un curriculum importante. Altro nome caldo è Cissokho dell’Aston Villa. Qualcuno dovrà arrivare al posto di Ghoulam in partenza per la Coppa d’Africa. Schøne ha giocato nell’Ajax molto bene, un nazionale danese. Per lui c’erano molti club italiani in lizza. In Ligue One e in Premier ha chi lo apprezza. Può prendere il posto di Insigne ma farebbe bene anche come vice Hamsik. Gabbiadini? Vale quattordici milioni, almeno. Una cosa mi fa ben pensare. Che Mihajlovic , lasciandolo venire al San Paolo, stia preparando anche il suo di approdo, in casa azzurra”.