L’agente Bernardo Brovarone è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Su Sarri e le voci su Montella? La sensazione è che ci siano state frizioni importanti tra Montella e Della Valle, e ciò fa pensare che oltre alla clausola, ci fosse qualcuno disposto a pagare la clausola. Oggi non credo ci siano i presupposti per un arrivo di Montella a Napoli dopo tutto il percorso che si è fatto per arrivare a Sarri. Credo che Sarri sia il prossimo allenatore del Napoli, una scelta coraggiosa ma affascinante. Si punta su un uomo intelligente, che ha avuto tre anni per preparare bene la sua squadra. L’unico rischio è quello che non gli venga concesso tempo per lavorare e crescere. Non c’è l’ufficialità dell’interessamento del Napoli per Montella, è vero, ma ad oggi non c’è ancora l’ufficialità di Sarri, cosa che fa preoccupare. Forse il rapporto è ancora in sospeso, ci sono ancora alcune questioni da limare. Se il problema è legato allo staff, allora in un paio di ore si risolve la questione. Non penso il Napoli commetta un errore simile. La cosa che incuriosisce è che rispetto al percorso di internazionalizzazione condotto dal Napoli negli ultimi, le scelte Sarri e Giuntoli vanno in un’altra direzione. C’è una differenza di operatività, di chiarezza e di idee che è notevole tra Napoli e Juventus ad esempio, non è solo una differenza di fatturato o economica. Sarri non significa ridimensionamento. Nella Juventus c’è una gerarchia tra i vari ruoli. Quando c’è libertà di agire, la competenza di un Paratici ad esempio viene fuori. “
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