A Radio Crc, nel corso di “Si gonfia la rete – speciale calciomercato” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Attilio Tesser, ex calciatore del Napoli, attualmente tecnico dell’Avellino: “Sapevo dell’interessamento, ero al corrente che c’era un forte interessamento da parte del club per portare a casa Insigne e anche Tutino, quindi probabilmente penso che l’accordo si farà. Al momento non c’è ancora nulla di ufficiale, ma penso che la strada tracciata sia questa. Domani potrebbe essere il giorno decisivo, perché la volontà della società è quella di darmi la squadra più al completo possibile. C’è la consapevolezza che qualcosa mancherà, ma poi in ritiro valuteremo la situazione. Con l’arrivo di Insigne e del giovane Tutino, che non viene da una stagione molto fortunata (a causa di un grave infortunio al crociato, ndr), ma che mi auguro abbia l’occasione con noi di riscattarsi, abbiamo aggiunto altri tasselli alla rosa. Penso che si chiuda domani la trattativa, in modo che domenica li troverò ad Avellino“.
“Lottare per la Serie A? Beh… diciamo che la volontà è di fare bene, l’Avellino viene da un’annata ottima nella quale è sfuggita per poco l’occasione di disputare una ulteriore finale di play-off. La responsabilità è importante. Probabilmente, verrà rifatta una buona parte della squadra e per questo bisognerà valutare tante nuove situazioni. Però, sia da parte della società che mia e dei giocatori, c’è la voglia di fare bene. Poi, è ovvio che dobbiamo dimostrare anche sul campo. Col direttore stiamo impostando la squadra sul 4-3-1-2- con l’opportunità di alternarlo con un 3-5-2, ovvero i moduli adottati anche nella scorsa stagione“.
“Penso che Roberto Insigne possa ripercorrere le orme di Lorenzo, ha tutte le qualità per emergere in questa categoria. Lui ha fatto un percorso che mi piace, è partito dalla lega Pro, in cui ha avuto due esperienze che gli hanno dato l’opportunità di crescere. Chi ha qualità e testa, alla fine, emerge sempre. Non voglio dargli responsabilità oltre a quelle che deve avere un calciatore giovane“.
“Il Napoli? Sta nascendo una squadra interessante, tutta da scoprire, chiaramente, perchè si è passati dai nomi importanti, da calciatori ricercati, ad esempio Higuain, Inler, Mertens e Callejon, a giocatori di casa nostra, alcuni dei quali sono da valutare avendo giocato in altra categoria, e ad un tecnico giovane, italiano, competente, che ha fatto cose egregie ovunque abbia allenato. Si sta intraprendendo una strada diversa. Il Napoli potrà essere una sorpresa, una rivelazione. Glielo auguro di cuore“.
Fonte: sigonfialarete.com
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