Auriemma: “Gabbiadini non partirà prima del 20 gennaio, può anche restare. Difficoltà per il rinnovo di Ghoulam…”

Raffaele Auriemma è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Futuro di Gabbiadini? C’è da capire il futuro dell’ex Samp. La deadline è la partita contro il Milan, del 21 gennaio. In quella gara, ma presumibilmente anche prima contro il Pescara, ci può essere Pavoletti. In quei giorni Gabbiadini allora può essere liberato. Il Napoli è una grande società, lo sa Gabbiadini e anche il suo agente. Non ha bisogno di cederlo, se arriva l’offerta economica giusta allora il Napoli può fare questo sacrificio e quindi privarsi di un ottimo attaccante, ancora giovanissimo e nel giro della Nazionale. Lo si può accontentare e lo si può vendere, ma non ad una cifra inferiore di 20 milioni di euro al di sotto della quale Gabbiadini resta a Napoli. Il Napoli ha stabilito un prezzo, inferiore rispetto ad un anno fa quando il Wolfsburg offrì 25 milioni più cinque di bonus. Venderlo a 20 significa dare una mano al calciatore nella sua cessione, altrimenti resta a Napoli oppure andrà in prestito per sei mesi. Sul rinnovo di Ghoulam? Anche in questo caso il Napoli si sta comportando in modo corretto, con Giuntoli la professionalità nelle trattative è cresciuta notevolmente. All’algerino è stato proposto un ottimo adeguamento dell’ingaggio. Grazie a Sarri le sue quotazioni sono cresciute, è migliorato tanto. Se concentrato è un calciatore tra i migliori in campo, altrimenti resta un calciatore normale. Reclama un ingaggio migliore, il Napoli gli proporrà una soluzione intorno al milione e ottocentomila euro con bonus che lo possono portare intorno ai due milioni. La richiesta del suo entourage è però più ricca, arriva più o meno alle cifre del rinnovo di Mertens. Il belga arriva a 2,2 milioni più bonus, Ghoulam spinge per 2,5 milioni più bonus. Pur essendo un ottimo elemento, Ghoulam non è Maldini. È un buon terzino come tanti altri. Se punta i piedi ed il suo entourage vuole fare il braccio di ferro con De Laurentiis si può arrivare al muro contro muro. In questo caso a rischiare è sempre il calciatore, che può restare fermo un anno. Non credo arrivi un altro esterno per cautelarsi, se lo si acquista è per la prossima stagione. Credo si punti su Conti. De Sciglio, che tanto interessava, non vuole venire al Napoli. A fine campionato Conti può diventare un calciatore del Napoli. Oggi al Napoli non serve niente. Con Pavoletti che dà alternative nella soluzione di gioco offensiva, il Napoli ha completato il cerchio. Ha tutto. Strinic con Ghoulam che va in Coppa d’Africa diventerà titolare e chissà che non lo diventi per il resto del campionato. La forza del Napoli di oggi è avere sempre l’alternativa. Bravo De Laurentiis ad aver scelto Giuntoli e Sarri che stanno facendo la forza della società. Con Giuntoli il Napoli è sempre avanti, nel momento in cui c’è un calciatore che può partire perchè è esploso, il Napoli è pronto a prenderne un altro di pari livello. Conti diventerà come Hysaj, che è tra i migliori in Europa in questo momento. Sull’albanese ci sono tanti club importanti, se lo vendi però guadagni tanto, cinquanta milioni pronti ad essere reinvestiti. Così si diventa ricchi. Bisogna avere una dirigenza che sappia guardare oltre il proprio naso, ed il Napoli ce l’ha.”