Stefano Antonelli, dirigente sportivo, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “L’Italia fa giocare pochissimi giovani. La Polonia, fino a pochi anni fa, non era temibile, mentre ora sforna calciatori come Lewandowski: ciò è dovuto al percorso di crescita che compiono i giovani. Sarri fa giocare 13-14 calciatori e deve imparare a schierare i propri talenti più spesso; in giro per l’Europa, i classe ’97 giocano spesso titolari nelle rispettive squadre”.
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